TORINO - Effettuato il sorpasso sul Napoli per l’eclettico esterno spagnolo Alejandro Berenguer, adesso il Toro guarda negli specchietti retrovisori per evitare di essere a sua volta bruciato per Gabriel Paletta: la concorrenza per l’oriundo del Milan arriva sempre dalla Fiorentina, per quanto i granata mantengano una posizione di vantaggio. Innanzitutto perché il difensore centrale, che con Petrachi ha una intesa di massima sul contratto che andrebbe a firmare con il Torino, ha già espresso il proprio gradimento di fronte all’ipotesi di raggiungere Mihajlovic. Cosa che, tuttavia, difficilmente avverrà già nel ritiro di Bormio. Questo perché la squadra di Montella, priva dell’infortunato Romagnoli e con il fresco innesto Bonucci da inserire nel meccanismo rossonero, il 27 luglio affronterà l’andata del terzo turno preliminare di Europa League contro il Craiova allenato da Mangia. Una sfida che il Milan, onde evitare di trovarsi scoperto nel reparto arretrato, vuole affrontare con Paletta in rosa. Nei giorni immediatamente successivi la prova d’andata, a maggior ragione se in Romania i rossoneri sapranno ipotecare il passaggio del turno, il trasferimento di Paletta al Toro si dovrebbe concretizzare.
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Tutti i segreti del Torino: il ritiro di Bormio dalla A alla Z