DUBAI - "Il primo pensiero del 2019 è stato anche il primo desiderio, speriamo sia un anno pari se non migliore agli ultimi 6-7. Poi è chiaro che il nostro primo pensiero sia rivolto alla Champions che è diventata un nostro obiettivo dopo quello che abbiamo fatto negli ultimi anni, ora ci sentiamo pronti per sentirci ancora più competitivi e protagonisti, c'è maggior consapevolezza rispetto al recente passato". Così il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ai microfoni di Sky Sport da Dubai dove è in corso il Globe Soccer. Per la Signora la massima competizione europea non è piu' un sogno ma un obiettivo ben preciso, soprattutto dopo l'arrivo di Cristiano Ronaldo. "Se hai il miglior giocatore del mondo in squadra, è chiaro che la consapevolezza di tutti aumenta, ma la base era già alta, la Juve compete sempre ai massimi livelli, negli ultimi anni abbiamo disputato grandi Champions, abbiamo grandissimi giocatori e adesso abbiamo anche CR7".
MIGLIORARSI - È difficile migliorare una Juve che da 7 anni domina in Italia e che e' tra le grandi d'Europa. "Partiamo da un livello molto alto, ma siamo sempre aperti a cercare nuove soluzioni con il mister per migliorare la squadra - spiega il ds bianconero -, Allegri c'è riuscito cambiando il modo di giocare che è sempre andato in crescendo, noi con i giocatori. Stiamo sempre attenti al mercato per vedere che occasioni ci possono essere come è successa la scorsa estate con Cristiano Ronaldo".