Juventus, Ronaldo chiama...ecco il progetto Marcelo

TORINO - A Madrid potrebbe essere considerato come l’ultimo dei Mohicani. Nel senso che, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, è rimasto l’unico giocatore della rosa a non essere stato ingaggiato da Florentino Perez. Il brasiliano arriva nel 2006, tre anni prima del portoghese oggi alla Juve, entrambi acquistati da Ramon Calderon. E come CR7 si era inesorabilmente allontanato passo dopo passo dal presidentissimo, in uno scontro tra ego difficilmente arrendevoli, allo stesso modo il brasiliano sembra essere ormai finito in un cono d’ombra che potrebbe condurre al divorzio a fine stagione, portando alla conclusione di un’epoca.

RAPPORTO CONSOLIDATO - Il rapporto tra Marcelo e Ronaldo, non è un mistero, ha avuto i suoi picchi e i suoi abissi, ma è sempre stato solido, solidissimo. Il terzino è stato tra i pochissimi a rimpiangere pubblicamente l’addio del compagno, con parole non di circostanza. E subito il suo nome è stato abbinato a quello della Juventus, un’accoppiata che, da complicata, lentamente si sta trasformando in una seria ipotesi di lavoro. Questo perché nella società bianconera si sono fatti i conti e si è visto che quella di Marcelo è un’operazione economicamente sostenibile, nonostante la presenza di una clausola da 200 milioni. È infatti poco credibile pensare che il Real possa farsi pagare tale cifra visto che Marcelo, nei fatti, non gode più dell’aurea di intoccabilità di cui ha goduto in passato.

QUESTIONE DI NUMERI - Più credibile appare invece pensare a una valutazione intorno ai 60 milioni (netti), una cifra che la Juventus potrebbe prendere in considerazione perché, unita a uno stipendio da 12 milioni (netti) all’anno, porterebbe a una voce di 38 milioni lordi da mettere a bilancio per quattro anni, quanto durerebbe il contratto di Marcelo, allungando la durata di un stagione rispetto all’accordo in vigore con il Real e con scadenza 2022. Un costo che sarebbe azzerato dal sacrificio di Alex Sandro, giocatore su cui il Real Madrid è rimasto sempre informato. Il terzino sinistro ha appena rinnovato fino al 2023, con un ingaggio da 5 milioni netti a stagione, più i bonus. La Juventus lo ha fatto perché crede in Alex Sandro, che in questa stagione si sta riprendendo, tornando agli ottimi livelli dell’anno del debutto. Ma lo ha anche fatto per poter gestire al meglio in chiave mercato un terzino sinistro che piace alle big d’Europa (non solo il Real, ma anche il Manchester United).

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