© LAPRESSETORINO - Premessa doverosa: il Toro non ha nessuna intenzione di vendere Belotti, neppure Iago Falque e spera che Zaza si sblocchi e dimostri il suo valore. Detto questo il club granata comincia a pensare in grande e se dovesse conquistare le coppe internazionali potrebbe, anzi dovrebbe aggiungere un attaccante di qualità al suo reparto offensivo. Con campionato, Coppa Italia ed Europa League uno in più servirebbe. E allora tutto può succedere. Non è passato inosservato il fatto che il procuratore di Cutrone abbia messo tanti punti interrogativi sul futuro al Milan del suo assistito: «Se Patrick resta a Milano? Vedremo...». Le parole che il procuratore Donato Orgnoni ha rilasciato via radio l’altro ieri - pure considerata la successiva precisazione («Cutrone è un giocatore che vuole giocare e ha sempre accettato le scelte dell’allenatore. È normale che, se gli spazi dovessero essere estremamente ridotti da qui a fine stagione, in estate si valuterà con la società quella che potrà essere la soluzione migliore per il ragazzo e per il Milan») - hanno inevitabilmente fatto ripensare ai tentativi granata della scorsa primavera/estate, prima che si dirottasse su Zaza. Da diverso tempo il Torino segue il centravanti rossonero e, in vista della prossima stagione, Urbano Cairo e il ds Gianluca Petrachi potrebbero tentare un nuovo assalto. Chiaro che il cartellino di Cutrone costa molto, ma in via Arcivescovado contano molto, in prospettiva, sull’ambizione di giocare titolare (svanita in rossonero con l’arrivo di Piatek, dopo la parentesi Higuain) in una squadra blasonata come il Toro, tornata ovviamente a calcare i paloscenici internazionali.
PIACE PURE PETAGNA - Altro profilo che interessa ai granata è quello di Andrea Petagna, 23 anni, attaccante della Spal in prestito (con obbligo di riscatto a 15 milioni in caso di salvezza) dall’Atalanta. In questo campionato Petagna ha già messo a segno dieci gol (più uno in Coppa Italia): record per un giocatore che in serie A si era fermato a un massimo di 5 reti stagionali. L’ottimo rendimento in zona gol sta facendo aumentare il valore del suo cartellino, ma molto dipenderà dalla salvezza della sua squadra. Questo è un giocatore che intriga Mazzarri: si tratta di un elemento che si sacrifica per la squadra e ha cominciato a vedere la porta con grande continuità. Cutrone e Petagna, dunque, restano due obiettivi per il Toro che verrà.
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