© Getty ImagesTORINO - «L’Italia produrrà sempre i migliori difensori, la Francia i grandi centrocampisti », ripete spesso Fabio Paratici. Sarà anche per questo che il ds juventino, oltre a non mollare il Paul Pogba originale (per il quale è sfida al Real Madrid), insiste per quelli che Oltralpe vengono definiti come i principali eredi dell’ex juventino del Manchester United. Pogba lo scorso mese ha compiuto 26 anni, ma dietro di lui stano crescendo diversi centrocampisti che ricordano il suo mix di tecnica e fisicità. Quello più quotato è Tanguy Ndombele, 22enne del Lione, per il quale la Juventus è attiva da diversi mesi. [...]
I TALENTI - Più giovane, meno pronto, ma dalle grandisisme potenzialità è invece Lucien Agoume, 17enne francese del Sochaux. «Tra i 2002 di tutta Europa, ci sono due ragazzi che ricordano Pogba da giovane. Uno è l’olandese Ryan Gravenberch, il quale ha già esordito nella prima squadra dell’Ajax. E l’altro è Agoume, un gioiellino», raccontava a febbraio nella rubrica “A caccia di talenti” di Tuttosport l’Osservatore Andrea Ervigi. Nel quartier generale della Juventus, a giudicare dagli indizi che arrivano da Francia e Olanda, sembrano essere dello stesso parere. Agoume non esclude Ndombele - questione di età ed esperienza - e per il talento del Sochaux, contratto in scadenza nel 2020.i bianconeri stanno cercando di mettere la freccia sulla concorrenza. Trattandosi di un 2002, i campioni d’Italia valutano Agoume per la prima squadra con la possibilità di alternarlo tra serie A e squadra B, la Juve U23.
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