Assalto a De Ligt: la Juve cala la carta Rogerio

L’Ajax valuta il terzino come erede del partente Tagliafico. Può essere la chiave bianconera per superare il Barça
Assalto a De Ligt: la Juve cala la carta Rogerio

TORINO - La corsa a Matthijs De Ligt non si gioca soltanto sui soldi, che comunque saranno tanti: almeno 70 milioni. Nel testa a testa tra Barcellona e Juventus per il Golden Boy di Tuttosport potrebbero essere decisive anche le contropartite. L’Ajax in estate monetizzerà la grande stagione europea dei suoi gioielli varando una vera e propria rivoluzione. Il club di Amsterdam incasserà una montagna di quattrini, però dovrà anche ricostruire la squadra e non tutti i nuovi innesti potranno essere talenti promossi dal floridissimo vivaio. Ecco perché, oltre ai soldi, il ds Marc Overmars sta soppesando pro e contro anche dei possibili giocatori da ottenere attraverso le diverse trattative con le big d’Europa. Ragionamento logico e pragmatico per evitare una regola del mercato: chi si trova a comprare con molta disponibilità - e l’Ajax ne avrà parecchia - finisce per acquistare a prezzi molto più alti. Un esempio? Gli oltre 260 milioni spesi dal Barcellona per Dembele e Coutinho subito dopo il trasferimento di Neymar al Psg per 220 milioni. Stando a quanto filtra dall’Olanda, gli eurorivali della Juventus hanno le idee chiare da questo punto di vista. E se Frenkie De Jong è già stato venduto ai blaugrana (75 milioni più 11 di bonus), il terzino sinistro Nicolas Tagliafico è destinato all’Atletico Madrid. Il Barcellona ha già presentato una succolenta lista di nomi all’Ajax (tra cui c’è anche il giovane centrale Todibo), ma anche i bianconeri hanno una carta che intriga i Lancieri. Dopo il “no, grazie“ per Moise Kean, che il ds Fabio Paratici vuole blindare, occhio a Rogerio del Sassuolo.

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IL JOLLY DI PARATICI - Il 21enne terzino sinistro brasiliano è esploso in Emilia (27 presenze), ma è sempre di proprietà della Juventus. All’ex Internacional lo scorso gennaio si sono interessati diversi club inglesi (Chelsea, Newcastle, Wolverhampton), tutti disposti a investire 20-25 milioni. Rogerio è in ascesa e i terzini sinistri di qualità sono ricercatissimi sul mercato. Lo sa benissimo anche l’Ajax, già da un po’ alla ricerca di un erede di Tagliafico. Rogerio è un profilo che piace ai Lancieri perché è giovane, non ancora al top e nel giro di qualche anno rivendibile a cifre più alte. Inserire il brasiliano nell’affare De Ligt potrebbe far guadagnare punti alla Juventus nei confronti del Barcellona e al contempo abbassare l’esborso di contanti. Si ragionerebbe sui 50 milioni più Rogerio e bonus per mettere le mani sul capitano dell’Ajax.

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TORINO - La corsa a Matthijs De Ligt non si gioca soltanto sui soldi, che comunque saranno tanti: almeno 70 milioni. Nel testa a testa tra Barcellona e Juventus per il Golden Boy di Tuttosport potrebbero essere decisive anche le contropartite. L’Ajax in estate monetizzerà la grande stagione europea dei suoi gioielli varando una vera e propria rivoluzione. Il club di Amsterdam incasserà una montagna di quattrini, però dovrà anche ricostruire la squadra e non tutti i nuovi innesti potranno essere talenti promossi dal floridissimo vivaio. Ecco perché, oltre ai soldi, il ds Marc Overmars sta soppesando pro e contro anche dei possibili giocatori da ottenere attraverso le diverse trattative con le big d’Europa. Ragionamento logico e pragmatico per evitare una regola del mercato: chi si trova a comprare con molta disponibilità - e l’Ajax ne avrà parecchia - finisce per acquistare a prezzi molto più alti. Un esempio? Gli oltre 260 milioni spesi dal Barcellona per Dembele e Coutinho subito dopo il trasferimento di Neymar al Psg per 220 milioni. Stando a quanto filtra dall’Olanda, gli eurorivali della Juventus hanno le idee chiare da questo punto di vista. E se Frenkie De Jong è già stato venduto ai blaugrana (75 milioni più 11 di bonus), il terzino sinistro Nicolas Tagliafico è destinato all’Atletico Madrid. Il Barcellona ha già presentato una succolenta lista di nomi all’Ajax (tra cui c’è anche il giovane centrale Todibo), ma anche i bianconeri hanno una carta che intriga i Lancieri. Dopo il “no, grazie“ per Moise Kean, che il ds Fabio Paratici vuole blindare, occhio a Rogerio del Sassuolo.

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