© Getty ImagesAMSTERDAM - Sembrava un affare sostanzialmente concluso: Adrien Rabiot al Barcellona era una di quelle operazioni di cui si attendeva solo l’ufficialità. Ma qualcosa è successo nelle ultime settimane e le certezze si sono sgretolate, fino quasi a crollare quando ieri il Mundo Deportivo, il quotidiano più vicino e informato sul pianeta blaugrana, ha sganciato la bomba: «La Juventus ha sorpassato il Barcellona e il Real Madrid nella corsa a Rabiot». E proprio la contiguità fra il giornale sportivo catalano e il club ha fatto scattare più di un allarme. La Juventus è effettivamente rientrata in corsa e lo ha fatto con un sorpasso? Pare proprio di no o, per lo meno, è quello che spiegano a Torino, dove sono piuttosto tiepidini sulla vicenda, finita - a quanto trapela - in un cassetto addirittura a ottobre, mese a cui risalgono gli ultimi contatti fra Fabio Paratici e la signora Véronique, vulcanica ma dre di Rabiot, grande protagonista della vicenda e manovratrice del destino del figlio. E anche discreta pasticciona se, in questo momento, dopo aver bruciato completamente i rapporti con il Psg, ha consumato anche buona parte dell’entusiasmo del Barcellona per il talento di suo figlio.
Ma davvero le cose stanno andando così? Le ipotesi sono due: o bluffa il Barcellona o bluffa la Juventus. Ovvero: o è il Barcellona ad aver fatto circolare la voce di un sorpasso bianconero nella trattativa per poter proseguire la negoziazione con la mamma di Rabiot con più calma e discrezione; oppure sta bluffando la Juventus che ha operato il sorpasso, ma non vuole sbandierare nulla prima di chiudere in modo definitivo e quindi tiene basso l’affare. Ma attenzione: sullo sfondo si muove il Real Madrid, pronto a superare i due litiganti (al momento per nulla litigiosi, a dire il vero, visto che Juventus e Barcellona sembrano fare un passo indietro). Rabiot è un giocatore che interessa da sempre alla Juventus: sia perché lo si può prendere a parametro zero, sia per le sue caratteristiche di centrocampista duttile, con visione di gioco da regista, ma anche le qualità tipiche della mezz’ala. L’occasione, dopo aver preso Aaron Ramsey gratis, sarebbe clamorosa.