Juve, subito Rabiot poi l'assalto a Pogba se si cede Pjanic

La rivoluzione in mezzo al campo non si ferma al colpo Ramsey. Il club bianconero stringe per il centrocampista a parametro zero che non preclude la sfi da al Real per il ritorno di Paul
Juve, subito Rabiot poi l'assalto a Pogba se si cede Pjanic

TORINO - Subito Adrien Rabiot, ma senza mollare il sogno Paul Pogba. La Juventus sta progettando una rivoluzione in mezzo al campo e non ha intenzione di fermarsi al colpo Aaron Ramsey, il cui arrivo a parametro zero dopo lo svincolo dall’Arsenal è già stato ufficializzato. Sono giorni caldi per il ds juventino Fabio Paratici, che in questo momento sta lavorando su più tavoli. Sulla carta un francese (Rabiot) non esclude l’altro (Pogba): dipenderà dai vari incastri in entrata e in uscita. Di sicuro, da ieri, Pogba e Rabiot, oltre alla nazionalità, hanno in comune la voglia di cambiare aria. Se per Rabiot il conto alla rovescia è iniziato cinque mesi fa - il contratto scade a giugno e da dicembre il 24enne è stato messo ai margini - quello del Polpo è partito ufficialmente nelle ultime ore, quando è diventata realtà la mancata qualificazione del Manchester United alla prossima Champions. Il 26enne campione del mondo ex Juve non accetterà un’altra stagione in Europa League, come gli era capitato l’anno del ritorno a Manchester (2016-17), e ai propri dirigenti lo ha già fatto presente. Pogba è deciso a iniziare una nuova avventura esattamente come Rabiot, ma probabilmente il Polpo dovrà aspettare qualche settimana/ mese in più per ottenere il via libera. La Juventus ne è perfettamente consapevole: ecco perché da un lato continua a corteggiarlo sfidando il Real Madrid di Zidane, ma dall’altro avanza per Rabiot, parametro zero e quindi priorità a livello temporale.

 

 

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LA RISPOSTA - Paratici è da almeno 5 anni che prova a ingaggiare Rabiot e questa potrebbe essere la volta buona. Il francese lo scorso gennaio sembrava diretto al Barcellona, ma poi il matrimonio è saltato.

 

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TORINO - Subito Adrien Rabiot, ma senza mollare il sogno Paul Pogba. La Juventus sta progettando una rivoluzione in mezzo al campo e non ha intenzione di fermarsi al colpo Aaron Ramsey, il cui arrivo a parametro zero dopo lo svincolo dall’Arsenal è già stato ufficializzato. Sono giorni caldi per il ds juventino Fabio Paratici, che in questo momento sta lavorando su più tavoli. Sulla carta un francese (Rabiot) non esclude l’altro (Pogba): dipenderà dai vari incastri in entrata e in uscita. Di sicuro, da ieri, Pogba e Rabiot, oltre alla nazionalità, hanno in comune la voglia di cambiare aria. Se per Rabiot il conto alla rovescia è iniziato cinque mesi fa - il contratto scade a giugno e da dicembre il 24enne è stato messo ai margini - quello del Polpo è partito ufficialmente nelle ultime ore, quando è diventata realtà la mancata qualificazione del Manchester United alla prossima Champions. Il 26enne campione del mondo ex Juve non accetterà un’altra stagione in Europa League, come gli era capitato l’anno del ritorno a Manchester (2016-17), e ai propri dirigenti lo ha già fatto presente. Pogba è deciso a iniziare una nuova avventura esattamente come Rabiot, ma probabilmente il Polpo dovrà aspettare qualche settimana/ mese in più per ottenere il via libera. La Juventus ne è perfettamente consapevole: ecco perché da un lato continua a corteggiarlo sfidando il Real Madrid di Zidane, ma dall’altro avanza per Rabiot, parametro zero e quindi priorità a livello temporale.

 

 

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