Pagina 1 | Juve, De Ligt decide: Barcellona a un passo, però…

TORINO - L’unica certezza è che Matthijs De Ligt ha chiuso la sua esperienza all’Ajax, e lo ha fatto in bellezza visto che ieri sera dopo la vittoria in casa del De Graafschap ha festeggiato la vittoria della Eredivisie. Oltre alla certezza, c’è poi una possibilità molto, molto concreta: ossia che la carriera del diciannovenne difensore centrale olandese prosegua con la maglia del Barcellona. Una possibilità che potrebbe tramutarsi in realtà in qualsiasi momento, perché tra i due club l’intesa è già stata raggiunta, ma che al momento rimane una possibilità: perché De Ligt non ha ancora detto sì al Barça. Potrebbe farlo anche oggi stesso, ma intanto non lo ha fatto venerdì scorso quando i dirigenti blaugrana lo hanno incontrato ad Amsterdam.

Mundo Deportivo: «Futuro De Ligt incerto. La Juve ora ci crede»

LA SCELTA - Il nazionale olandese sta facendo le sue ultime riflessioni. Da bambino sognava il Barça, ora è un professionista e valuta, assieme al suo agente Mino Raiola, anche altri aspetti e le altre proposte ricevute: quella della Juventus, quella del Bayern Monaco e quella del Paris Saint-Germain. Il Barcellona rimane la grande favorita per accaparrarsi il detentore del Golden Boy di Tuttosport, ma non ha ancora tagliato il traguardo. Potrebbe farlo anche nelle prossime ore, ma gli stessi media catalani sono molto più cauti rispetto a pochi giorni fa.

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LE ALTERNATIVE - Non dovesse arrivare prima nella corsa al capitano dell’Ajax, la società bianconera preferirebbe essere battuta dal Psg che dal Barcellona: questione di opportunità. L’arrivo di De Ligt porterebbe probabilmente all’uscita di Marquinhos a Parigi, o a quella di Umtiti a Barcellona: e Fabio Paratici preferisce il venticinquenne brasiliano con passaporto portoghese (e una stagione d’esperienza in Italia con la Roma nel 2012-13) al suo coetaneo francese (peraltro sul mercato a prescindere da De Ligt).

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