Pagina 2 | Juve, per Dybala ci sono quattro big in corsa

TORINO - Il punto non è stabilire se si possa fare a meno di Paulo Dybala, anche se la stagione che volge al gong ha convinto più di qualcuno nell’ambiente juventino a rispondere affermativamente. Il punto, piuttosto, è capire che, al netto della difficoltà da parte della Joya nello stabilire un’intesa efficace con Cristiano Ronaldo, nel calcio il denaro conta ancora assai. E considerando che l’annata più complessa in carriera non ha ridotto d’improvviso il valore del cartellino del fantasista, c’è caso che Dybala sarà sicuramente oggetto di proposte interessanti. Vale a dire: offerte di un certo rilievo. La potenziale cessione dell’argentino (prevedibile, non certa) sarebbe come il Fil Rouge di Giochi senza Frontiere: un elemento talmente decisivo da provocare un effetto immediato sugli affari caldeggiati da tempo in entrata dalla coppia Nedved-Paratici. Qualcuno, in questo senso, ha pronunciato il nome di Federico Chiesa? Non ha fatto male.

Il fratello di Dybala: «Paulo lascia la Juve»

Il giro che scaturirebbe è particolarmente gustoso e coinvolgerebbe la crème del calcio internazionale. Paulo, sia per una preferenza squisitamente personale e sia perché in Italia (a parte l’Inter) non si è andati mai oltre banali sondaggi, sarebbe ceduto quasi certamente all’estero: Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Manchester United e Atletico Madrid tra i club tentati, con l’attaccante della Fiorentina diviso fra la Torino bian conera e la Milano nerazzurra e i Colchoneros pronti a sostituire il sicuro partente Antoine Griezmann con Dybala.

E i Red Devils? Studiano più di una cessione, non necessariamente in prima linea: tra i papabili ecco Alexis Sanchez e Paul Pogba. Dalla vendita della Joya alla Continassa s’aspettano di incassare almeno 100 milioni, ad essere pessimisti.

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