© Claudio ZamagniBERGAMO - C'è una pista del mercato atalantino che porta a Manuel Lazzari della Spal. Nelle ultime ore si sono intensificate le voci che vorrebbero l'Atalanta molto interessata al laterale destro della formazione di Leonardo Semplici, sono arrivate alcune conferme importanti e quindi è giusto ritenere il classe 1993 di Valdagno come un obiettivo concreto dei nerazzurri. Lo scorso gennaio, il proprietario della Spal Colombarini aveva parlato di "valutazione adeguata" commentando chi ipotizzava il prezzo di Lazzari tra i 20 e i 25 milioni di euro. Pensare che l'Atalanta possa arrivare a quella cifra per un elemento che, di fatto, rappresenterebbe un'alternativa ai titolari Hans Hateboer e Timothy Castagne sembra improbabile ma ci sono almeno un paio di elementi che possono favorire la trattativa. Da qualche stagione, Atalanta e Spal hanno un ottimo rapporto e in sede di mercato ci sono state operazioni interessanti soprattutto per i ferraresi. Alla Spal sono arrivati Kurtic, Paloschi e Petagna nel giro di un anno e mezzo, il centrocampista e il centravanti classe 1995 si sono tolti anche grandi soddisfazioni mentre per Paloschi non è mai arrivata la consacrazione.
Tutte e tre queste operazioni hanno visto l'Atalanta impegnata in un prestito più o meno oneroso con successivo riscatto a fine stagione, il giocatore più costo è stato senza dubbio Andrea Petagna (sedici reti) per cui ora si attende da parte dei biancazzurri il pagamento del riscatto obbligato che vale circa tredici milioni di euro. Il secondo elemento che fa pensare a buone possibilità di chiusura positiva della trattativa è proprio il prezzo del riscatto di Andrea Petagna. La Spal è una società importante ma diventa difficile pensare che arrivi un esborso tanto gravoso per le casse del club senza un minimo di trattativa e dunque è chiaro che un elemento come Manuel Lazzari possa entrare nei ragionamenti tra i due club.
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