Trippier, leone da Juve

Il terzino destro viene valutato 35 milioni dal Tottenham, il Napoli frena dopo aver acquistato Di Lorenzo. Potrebbe rappresentare l’alternativa in caso di cessione di Cancelo, sul quale c’è sempre il Manchester City
Trippier, leone da Juve© Getty Images

TORINO - Ieri sera era a Madrid per giocarsi la finale di Champions League con il Tottenham al Wanda Metropolitano: si è arreso al pragmatismo del Liverpool. La prossima stagione potrebbe essere protagonista in Italia, vista l’insistenza con cui lo seguono, prima il Napoli e adesso la Juventus. Kieran Trippier di mestiere fa il terzino e, nelle ultime due stagioni, da buon giocatore si è trasformato in irresistibile interprete della fascia destra. Una crescita progressiva da quando, nel 2017, tra gli Hotspurs non si è più registrata l’ingombrante presenza di Kyle Walker, ceduto per 55 milioni al Manchester City.

Trippier è cresciuto nelle giovanili del Manchester City

PRODOTTO CITIZEN - Manchester City in cui il giovane Trippier era cresciuto, senza mai esordire in prima squadra. Per lui la trafila nelle giovanili e poi il doppio passaggio al Barnsley in prestito e poi al Burnley, sempre in prestito, nel 2011, un accordo temporaneo poi trasformato in definitivo. Qui il terzino si mette in evidenza per l’ottimo dinamismo e per la capacità di mettere palloni in mezzo, secondo i classici canoni del calcio inglese. I canoni che segue il Tottenham, che nell’estate 2015 lo acquista per una cifra intorno ai cinque milioni di euro.

Due stagioni con poche presenze, quindi la fiducia ottenuta dal tecnico Mauricio Pochettino alla citata cessione di Walker per una consacrazione non più da giovanissimo, visto che compirà 29 anni il 19 settembre.

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Juve, le alternative a Trippier

ALTERNATIVE - Costanza di rendimento, dinamismo e stipendio abbordabile ne fanno un candidato ideale per un eventuale trasferimento. Occorrerebbe trattare sul prezzo, visto che il Tottenham chiede 35 milioni di euro. E poi c’è da disciplinare una certa anarchia nei comportamenti fuori del campo, una tendenza con cui Pochettino aveva dovuto fare i conti in diverse occasioni. Al Napoli, dopo aver ingaggiato Giovanni Di Lorenzo dall’Empoli, non pensano più a Trippier come facevano prima, per il quale non si erano spinti oltre a un’offerta di 18 milioni. Pur con Elseid Hysaj in uscita, c’è sempre in organico Kevin Malcuit che si è rivelato un buon interprete della fascia. Alla Juventus, invece, tutto dipende da ciò che accadrà con Joao Cancelo.

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