© Marco CanonieroMILANO - Una delle caratteristiche principali di Marco Giampaolo è quella di riuscire a far rendere al meglio i giocatori che ha a disposizione. In tanti, dopo esser stati allenati da lui, si sono sentiti cresciuti sia dal punto di vista tecnico sia sotto quello tattico. La dimostrazione lampante è Fabio Quagliarella, che a 36 anni ha vinto la classifica dei marcatori e ha avuto un rendimento impressionante lungo l’arco dell’intera stagione. Al Milan si troverà davanti ad un attacco fatto di giovani di grandi qualità, che non aspettano altro che essere ulteriormente valorizzanti. I tre potenziali candidati a due posti da titolare sono Krzysztof Piatek, Patrick Cutrone e André Silva, con il portoghese che non è stato riscattato dal Siviglia e che, di conseguenza, farà ritorno al Milan. Vero è che lui, grazie a Jorge Mendes, potrebbe anche finire sul mercato per cercare di recuperare, senza andarci sotto, i 38 milioni spesi due anni fa da Fassone e Mirabelli per prenderlo dal Porto, ma potrebbe anche essere quel tipo di giocatore che, ad oggi, nella rosa del Milan non c’è.
Scommessa rilancio
Il portoghese, dopo le difficoltà avute sia al Milan sia al Siviglia, ha bisogno di essere rigenerato totalmente dal punto di vista tecnico. Le doti ha dimostrato di averle, ma probabilmente il suo talento dovrebbe essere svezzato ulteriormente da chi potrebbe andare a toccare le corde giuste nel suo profondo. Arrivato come una prima punta, André Silva ha la tecnica e il tiro per poter agire anche come spalla di un centravanti vero e proprio e, probabilmente, questa sarebbe la sua evoluzione all’interno del rettangolo di gioco. In più, potrebbe anche essere un modo per dargli nuova linfa dopo i periodi bui delle ultime stagioni. A Giampaolo, il profilo di André Silva, piace e lo vedrebbe bene al fianco di Piatek, con Paquetà alle loro spalle.
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