Il Chelsea twitta su Lampard, possibile indizio per il dopo Sarri?

L'ex stella dei Blues sarebbe il nome in cima alla lista di Abramovich per sostituire il prossimo tecnico della Juventus. Benitez l'alternativa
Il Chelsea twitta su Lampard, possibile indizio per il dopo Sarri?© AFPS

LONDRA (INGHILTERRA) - Per un amore che finisce c'è n'è un altro che inizia, o meglio ritorna. Maurizio Sarri non sarà più l'allenatore del Chelsea, l'ex Napoli è sempre più vicino a prendere il posto di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus. Pertanto, i Blues, si stanno già muovendo per cercare il possibile sostituto. Un indizio potrebbe arrivare proprio dall'ultimo tweet del club londinese, che ritrae Frank Lampard al suo arrivo al Chelsea il 14 giugno 2001.

Proprio l'ex centrocampista, attualmente allenatore del Derby County, stando anche i bookmakers inglesi, sarebbe il nome in pole per prendere il posto di Sarri sulla panchina del Chelsea. Frank ha un contratto che lo lega al club dell'East Midlands fino al 2021, ma i Blues potrebbero liberarlo pagando un conguaglio. Lampard è stato una bandiera del club di Abramovich per 13 anni, periodo nel quale ha arricchito il proprio palmares con ben 11 trofei. Un amore terminato nel 2014, quando lasciò il Chelsea per trasferirsi al Manchester City, ma che potrebbe ritornare presto. 

L'alternativa sarebbe un altro ex

Se il Chelsea non riuscisse a trovare un accordo con il Derby County, i Blues potrebbero virare su un altro illustre ex: Rafa Benitez. Attualmente alla guida del Newcastla, l'ex Liverpool e Napoli vorrebbe cambiare aria, e un ritorno allo Stamford Bridge sarebbe una destinazione gradita. Benitez guidò i Blues nella stagione 2012-13 prendendo il posto di Roberto Di Matteo e riuscendo a portare la squadra di Oscar, Mata e lo stesso Lampar alla conquista dell'Europa League nella finale dell'Amsterdam Arena contro il Benfica del portoghese Jorge Jesus. Proprio un altro lusitano, Nuno Espirito Santo, attuale tecnico del Wolverhampton, sarebbe la terza opzione per la panchina dei Blues, anche se il club lo ritiene poco esperto in campo internazionale per guidare la squadra nella prossima Champions League

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