Torino, controriscatto Bonifazi: la strada per Cutrone

TORINO - Come era lecito attendersi Urbano Cairo, poche ore dopo il diritto di riscatto esercitato dalla Spal per Kevin Bonifazi, ha scelto di esercitare il controdiritto: rispetto ai 10 milioni stanziati dai ferraresi il presidente del Torino è dovuto salire a 11, di fatto riconoscendo al club di Simone Colombarini 1 milione quale premio di valorizzazione. Considerato il quadro relativo alla difesa granata, è altresì probabile che adesso Cairo ascolterà le proposte in ingresso, per il centrale anche dell’Under 21 azzurra.

Il Toro attende l'offerta più ghiotta per Bonifazi

IN FILA PER IL CENTRALE - Ebbene la resistenza a fronte delle avances su Armando Izzo, mosse dall’Inter come dal Siviglia e alle quali è quasi scontato ne debbano seguire comunque altre, delinea un reparto che, davanti al confermatissimo Salvatore Sirigu, sarà formato oltreché dal difensore napoletano, da Nkoulou, Djidji e Bremer. L’idea è poi quella di completare il quadro attraverso il rientro di Lyanco dal prestito al Bologna e, più avanti, inserire un sesto elemento di medio livello che potrà poi essere mandato in prestito, nel corso del mercato.

Una situazione che consente al Toro di mettersi alla finestra e attendere che per Bonifazi arrivi l’offerta più ghiotta, e chiaramente anche in grado di accontentare le mire del giocatore. Tra i club maggiormente interessati quel Milan che, tra l’attesa per la sentenza dell’Uefa (potrebbe escludere dall’Europa i rossoneri e promuovere i granata) e il mercato, costantemente incrocia i destini con la società di Cairo. Poi c’è la Roma da dove potrebbe partire Kostas Manolas, che cerca un difensore giovane e promettente, e ancora quell’Atalanta che ha un occhio di riguardo, per gli under. Alla corsa, inoltre, va aggiunta pure la Sampdoria.

Kevin Bonifazi in azione con la maglia della Spal

Toro, ecco i piani in attacco

I DESIDERI DI UNA GIOVANE PUNTA - L’asse Toro-Milan prosegue trattando il caso di Patrick Cutrone: il centravanti vuole incontrare la dirigenza milanese per avere qualche garanzia in più di impiego, dopo l’acquisto di Piatek che, dal gennaio scorso in avanti, gli ha chiuso più di una porta, con Gennaro Gattuso.

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Patrick Cutrone in azione con la maglia del Milan