Alessio: "Ho detto no all'Inter. Conte mi ha dato del pazzo"

Lo storico vice del neo-allenatore nerazzurro ha voluto "mettersi in proprio", accettando la corte del Kilmarnock: "Voleva lo seguissi a Milano, ma avevo bisogno di una sfida tutta mia"
Alessio: "Ho detto no all'Inter. Conte mi ha dato del pazzo"

Kilmarnock (SCOZIA) - Una stagione insieme alla Juventus come calciatori, poi otto da allenatore e vice, sodalizio nato nel 2010-2011 a Siena, ripetutosi per tre anni in bianconero, due con la Nazionale italiana ed altrettanti col Chelsea. Il binomio Conte-Alessio, però, non proseguirà all'Inter, nuova avventura del tecnico leccese, col suo fido scudiero che ha preferito tentare un'esperienza da "titolare" della panchina, opportunità colta al volo con la chiamata del Kilmarnock, club militante nel massimo campionato scozzese. Angelo Alessio, ai microfoni di Herald Scotland, svela in merito un retroscena: "Antonio Conte mi ha offerto l'opportunità di seguirlo all'Inter e mi ha detto che ero pazzo a non andare. Ma dopo otto anni insieme arriva il momento in cui vuoi di più. Vuoi una nuova sfida, e per questo motivo gli ho detto del mio desiderio di diventare allenatore".

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