© www.imagephotoagency.itMILANO - Sbarcato, visitato, ingaggiato. Theo Hernandez oggi diventerà ufficialmente un nuovo giocatore del Milan, il secondo acquisto del club dopo Rade Krunic prelevato dall’Empoli. Ieri, come accennato, il difensore francese del Real Madrid ha svolto alla Clinica La Madonnina di Milano la prima parte delle visite mediche, dopo essere sbarcato a Linate ed essere stato fatto uscire da una porta secondaria. Oggi, la seconda parte, comprensiva della idoneità sportiva e poi dovrebbe arrivare l’annuncio. Al Real Madrid, proprietario del cartellino anche se Hernandez la scorsa stagione ha giocato nel Real Sociedad, andranno venti milioni di euro. Al giocatore, circa due milioni di euro a stagione per i prossimi quattro anni.
Assalto a Ceballos
Tutta questa fretta per un giocatore che ha cambiato quattro squadre negli ultimi quattro anni può avere un senso solo se rappresenta la prima parte di una trattativa più complessa. Che potrebbe /dovrebbe portare a Dani Ceballos, un anno in più di Hernandez ma giocatore unanimemente considerato di ben altro spessore tecnico e prospettiva. Le sue legittime ambizioni, in realtà, sembrano però contrastare con l’idea che Zidane ha del suo Real: il tecnico ha già fatto sapere a FlorentinoPerez che nel breve non intende avvalersi delle prestazioni di Ceballos. Ecco perché il Milan, nel blitz a Madrid che ha posto le basi per l’ingaggio di Hernandez, ha messo subito nel piatto anche Ceballos.
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