© www.imagephotoagency.itMILANO - L'incontro tra la Roma e la Fiorentina per Jordan Veretout non ha dato l’effetto sperato e il Milan torna speranzoso per il centrocampista francese che Giampaolo ha indicato tra gli obiettivi di mercato. Nemmeno il club giallorosso, infatti, ha deciso di assecondare le richieste del club di Commisso: 25 milioni richiedeva e 25 milioni sono rimasti, escludendo qualsiasi contropartita tecnica. Sulle quali, peraltro, il Milan avrebbe avuto qualche chance in più, avendo almeno due giocatori che rientrano nei piani della fiorentina. Ovvero Lucas Biglia e Patrick Cutrone. Ma il ds Pradè non ha cambiato idea: Veretout si vende solo per contanti. E poi, al massimo, ci si risiede al tavolo della trattativa per altri affari, che dovranno essere necessariamente slegati.
Se dunque il Milan saluta con soddisfazione il mancato accordo, non può però ancora celebrare a tutti gli effetti il sorpasso sulla Roma. C’è sempre il nodo ingaggio che invece pende a favore dei gialorossi e che non potrà essere in alcun modo ribaltato. Perché il club rossonero, tra i suoi obiettivi immediati, ha anche quello di tagliare in maniera vistosa il monte-ingaggi. E in questo senso non può superare il tetto di due, massimo due milioni e mezzo di euro a stagione. Anche Theo Hernandez, già preso, si è dovuto accontenta, si fa per dire, di queste cifre. A Veretout, invece, la Roma avrebbe offerto tre milioni di euro. Non solo: anche gli eventuali bonus, con i giallorossi impegnati in Europa League e i rossoneri invece fuori dalle competizioni europee, pendono decisamente verso il Tevere.
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