© www.imagephotoagency.itMILANO - Il blitz per Lukaku è pronto. Beppe Marotta e Piero Ausilio sono pronti a volare già oggi in Inghilterra per presentare al Manchester l’offerta dell’Inter da 70 milioni per il centravanti belga. Negli ultimi giorni Federico Pastorello, intermediario che cura la trattativa, ha lavorato al fianco degli inglesi rendendo possibile la missione dell’Inter per regalare ad Antonio Conte il primo obiettivo per il suo 3-5-2.
Barella & Nainggolan
Parallelamente, proseguono la trattativa per Nicolò Barella che è sempre più vicino all’Inter (anche se ieri è stato un giorno di bonaccia col Cagliari) e le pratiche di divorzio da Radja Nainggolan. La novità di giornata è che il Ninja è entrato nell’ordine delle idee di provare un’esperienza nel calcio cinese. Ieri Alessandro Beltrami, procuratore dei due, è stato protagonista in sede ma solo per parlare del futuro di quest’ultimo, visto che per Barella la questione riguarda ormai solo i club. La matassa legata al futuro di Nainggolan va sciolta in tempi brevi perché il mercato a Pechino chiude il 31 luglio: l’Inter è disposta anche a cedere in prestito oneroso il calciatore per una sola stagione (costo del disturbo 9 milioni, pari alla quota d’ammortamento a bilancio) e il fatto che pure l’amico, nonché ex compagno di squadra, Stephan El Shaarawy abbia scelto la Cina è una spinta in più per tentare quell’avventura. Per Nainggolan hanno già preso informazioni proprio lo Shanghai Shenhua (il club dove si è accasato il Faraone) e il Dalian Yifeng che sarà allenato da Rafa Benitez, ma all’Inter non è arrivata ancora nessuna offerta.
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