© Juventus FC via Getty ImagesSINGAPORE - Protagonista prima, durante e, a questo punto, ancor di più dopo la partita contro il Tottenham, Gonzalo Higuain. Nel suo bilancio singaporese c’è infatti ben di più del gol realizzato nella prima uscita stagione della Juventus, in cui indossa anche la fascia da capitano dopo l’uscita di Bonucci. C’è una lunga chiacchierata con il direttore sportivo Fabio Paratici nel prepartita, ad esempio, evidentemente risultata utile per far trovare ancor più stimoli all’attaccante. Giocatore e dirigente si sono appartati da un lato, mentre Ronaldo e compagni finivano il riscaldamento, e hanno parlato fittamente venendo poi raggiunti anche dal vicepresidente Pavel Nedved. Ciò non significa, però, che il bomber appena rientrato dal prestito al Chelsea abbia meno probabilità di essere ceduto (la Roma rimane la prima della lista delle pretendenti, anche se il Pipita preferirebbe andare all’estero).
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Situazione in un certo senso paradossale: la maggior parte dei tifosi comincia a chiedersi se abbia davvero senso privarsi di Higuain. Durante la tournée a Singapore l’argentino è stato tra i più acclamati e anche via web, tra commenti e richieste, comincia a riscontrarsi un moto pro Pipita.
GIURIA TECNICA
La società, però, non risulta orientata verso un cambio dei piani già prefissati: questioni economiche, di bilanci, di propositi di ringiovanimento del reparto offensivo (con Federico Chiesa e Mauro Icardi che sono sempre inserita nella lista dei giocatori “sotto osservazione”).