TORINO - Il Toro pensa al debutto europeo ma è sempre vigile sul mercato. Il presidente Cairo e il ds Bava monitorano la situazione con grande attenzione. I primi passi sono stati fatti: offerti 20 milioni al Napoli per Verdi e altrettanti all’Udinese per De Paul, oltre ad aver confermato tutti i pezzi da novanta della rosa. Adesso non resta che aspettare. Però i granata non si fermano a questi due, anche se restano la priorità considerate le caratteristiche tecniche. Lo stesso Cairo, anche nei giorni scorsi, ha ammesso che alla fine potrebbe arrivare un nome, ugualmente importante, a sorpresa. E all’orizzonte si profila una possibilità d’affare piuttosto intrigante. In casa Inter, infatti, si allunga la sfilza di uomini in lista di partenza: sul mercato - oltre a Perisic, Icardi, Nainggolan, Miranda, Joao Mario, Borja Valero e Dalbert - è finito anche Matteo Politano, (che piace alla Roma) esterno che i nerazzurri hanno riscattato quest’anno dal Sassuolo. Nel mirino granata è finito anche Emiliano Rigoni, 26 anni, centrocampista dello Zenit che piace alla Samp.
Politano, la sua valutazione a bilancio è di 20 milioni
Ma torniamo a Politano: la cessione del calciatore classe ’93 non è prioritaria come quella degli altri suoi compagni di squadra, ma è chiaro come le sue caratteristiche non si sposino perfettamente con l’idea di gioco che ha in Matteo Politano, 25 anni mente Antonio Conte. La sua valutazione a bilancio è di 20 milioni di euro, venderlo al di sotto di questa cifra significherebbe produrre minusvalenza. Diverso se invece l’Inter decidesse di prestarlo per risparmiare l’ingaggio lordo. E su queste cifre il Toro ci sta.
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