MILANO - André Silva-Monaco è una trattativa da considerarsi saltata a tutti gli effetti. Il club monegasco ha provato un gioco al ribasso sia con il Milan sia con il giocatore, con Jorge Mendes che si è trovato spiazzato dalla vicenda. Non ha retto, invece, l’indiscrezione secondo la quale il giocatore non avrebbe superato le visite mediche a causa di potenziali problemi ai tendini. Di fatto è stato il Monaco a far saltare il banco, mandando su tutte le furie Boban e Maldini. Adesso sarà lo stesso Mendes, che aveva portato avanti la trattativa con il Monaco, a dover trovare una soluzione per il suo assistito che garantisca anche al Milan una buona plusvalenza a livello di cartellino. Il Wolverhampton, ad esempio, potrebbe essere una soluzione visto che già in passato il club inglese, che fa parte della galassia Mendes, si era interessato ad André Silva. Ma i Wolves sono anche su Patrick Cutrone.
La fine della trattativa fra il portoghese e il Monaco non avrà ripercussioni su quella relativa ad Angel Correa. Milan e Atletico Madrid stanno proseguendo i contatti telefonici e telematici per definire al meglio l’ammontare dei bonus e la loro attivazione. Le voci in questione sono il numero minimo di presenze dell’argentino, ovvero 10, e il piazzamento europeo del Milan, che farebbero così scattare 5-7 milioni che verrebbero versati nelle casse dei Colchoneros oltre ai 40 di base fissa già concordati nei giorni scorsi.
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