© Getty ImagesBUENOS AIRES (Argentina) - "Sapevo che il Boca era una squadra seria, ma dopo i primi giorni passati qui a Buenos Aires ne sono ancora più convinto e questo mi spinge a fare tutto il possibile sul terreno di gioco per ricambiare l'affetto e l'entusiasmo che mi hanno mostrato i suoi tifosi”. Queste le prime parole di Daniele De Rossi durante la conferenza stampa di presentazione a Buenos Aires come calciatore 'xeneize'. In tuta celeste, accanto al presidente del club, Daniel Angelici, ha poi cominciato a rispondere alle domande dei giornalisti: “Burdisso? Dopo l’ufficialità dell’addio alla Roma ho capito che era intenzionato a portarmi qui. Gli ho detto quasi subito sì, ma poi ho dovuto pensarci. Cambiare così tanto poteva spaventarmi”. Al Boca ritroverà Zarate e Tevez: “C’è stata grande rivalità con entrambi, più con Mauro, a Roma c’è grande rivalità. Abbiamo fatto bei derby e ci siamo dati qualche botta, con rispetto. Tevez ha sempre giocato in squadre un po’ superiori alla mia e verrà ricordato per decenni”. Sulla Bombonera: “Solo chi ci entra può capire cosa vuol dire stare in questo stadio”.