Correa, altro summit: il giocatore vuole il Milan

L'Atletico deve decidere se accettare i 40 milioni più 5 di bonus
Correa, altro summit: il giocatore vuole il Milan© AFPS

MILANO - Milan-Correa, c’è ancora carne al fuoco e i rossoneri, ieri, hanno messo a segno un punto molto importante nella trattativa. Nell’incontro di un’ora e mezza a Casa Milan tra Zvonimir Boban, Ricky Massara e Augustin Jimenez, agente dell’attaccante argentino, il club ha incassato il sì del giocatore, che di conseguenza ha rifiutato il Monaco, che aveva messo sul tavolo dell’Atletico Madrid 55 milioni per chiudere la trattativa. Con Correa che, adesso, spinge per andare al Milan, riprenderanno con una nuova strategia i contatti tra via Aldo Rossi e l’Atletico Madrid, che fino all’altro ieri era fermo sulla sua posizione: per far andare a buon fine il trasferimento servono garanzie di un’operazione da 50 milioni complessivi, di cui 40 di parte fissa e 10 di bonus facilmente raggiungibili. Il Milan è rimasto fermo sulla sua posizione: 40 cash e 5 di bonus. Oltre non si andrà. Ora bisogna capire se Gil e Berta, ovvero gli uomini mercato dell’Atletico, ammorbidiranno la loro posizione oppure se il muro contro muro, anche a fronte dell’intesa raggiunta tra Correa e il Milan, andrà avanti.

Prima scelta

Il 10 biancorosso è la prima scelta di Boban, Massara e Maldini (ieri a Milanello per seguire l’allenamento e i primi passi a Carnago di Leo Duarte) ed è probabile che la tattica di logoramento che avevamo illustrato nei giorni scorsi possa essere messa in atto. Di certo c’è che al quarto piano di Casa Milan si sentono decisamente più forti rispetto ai giorni scorsi, dove non solo il Monaco, ma anche Valencia e Tottenham si erano fatti vivi per Correa. L’obiettivo del Milan è quello di chiudere l’operazione il prima possibile a 40 milioni complessivi, provando così ad abbassare la parte cash. Oppure arrivare ad accettare la proposta milanista, tenendo conto della posizione del giocatore.

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