IO E IL MIO PASSATO
«Quando ero piccolo giocavo sulla sinistra, avevo 11-12 anni. Poi il mio mister mi ha spostato in difesa. A 18 anni ho lasciato casa mia e sono andato in Portogallo: a un'età così giovane sono riuscito a raggiungere una squadra europea. Però era arrivato il momento di crescere nel più breve tempo possibile, avevo dei sogni, l'Europa. E ora finalmente li ho realizzati, andando alla Juventus».
IO E CHIELLINI
«E' un grande onore per me giocare con calciatori che seguivo da piccolo. Chiellini mi sta aiutando tantissimo per il mio ambientamento, ma anche Bonucci e altri compagni mi stanno molto vicini. Spero di riuscire ad acquisire esperienza dalla loro esperienza».
IO E LA TITOLARITA'
«Nella rosa della Juve ci sono alcuni dei giocatori più forti al mondo, soprattutto in difesa. Spero di essere titolare nel più breve tempo possibile. I miei sforzi saranno orientati a migliorare il mio stato di forma. E vorrei rimanere qui molto a lungo».