Juve, tutti i nomi per il futuro: dai big agli emergenti

Chi piace ai bianconeri, quali campioni possono muoversi a fine stagione, su quali talenti si può scommettere. Ecco i fascicoli che sono sulla scrivania di Paratici
Juve, tutti i nomi per il futuro: dai big agli emergenti

TORINO - Il mercato non si ferma mai e l’autunno è sempre la stagione dei ragionamenti in vista della grandi manovre estive. La Juventus non decide ora chi comprerà a giugno, ma in questo periodo comincia ad annusare che tipo di aria tira intorno ai big nel mirino e che idee hanno per il futuro i loro rappresentanti. Questo è il momento delle liste e dei pizzini allargati, non ancora quello delle scelte. Rispetto al passato, sono sempre meno i giocatori in grado di migliore la Juventus e quelli che potenzialmente possono farlo sono quasi tutti big assoluti. Anche se non vengono dimenticati gli emergenti.

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Paul Pogba (Manchester United)

Alla Continassa l’obiettivo principale resta Paul Pogba. Dopo essersi sfiorati due volte, magari il prossimo tentativo sarà quello buono. Se la voglia di ricongiungersi è rimasta intatta da entrambe le parti, la situazione contrattuale di Pogba si presenterà più vantaggiosa. Il 26enne centrocampista ex Juve il prossimo giugno si avvierà all’ultimo giro di boa con il club di Old Trafford (scadenza 2021), che però ha un’opzione per prolungare unilateralmente l’accordo fino al 2022. e. Il Manchester United è in pressing su Pogba per rinnovare il contratto a cifre da nababbo. Può succedere di tutto, anche che il Polpo alla fine accetti il super ingaggio dei Red Devils. Ma la sensazione è che il francese voglia tuttora cambiare aria come dichiarato pubblicamente nei mesi scorsi.

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Ivan Rakitic (Barcellona)

Tra le alternative in mezzo al campo occhio a Ivan Rakitic (Barcellona), su cui c’è anche l’Inter

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Mauro Icardi (Inter)

Paratici vivrà da spettatore interessato l’evolversi della trattativa Psg-Inter per Mauro Icardi, che a Parigi si è trasferito in prestito con diritto di riscatto fissato a 70 milioni. In caso di mancato matrimonio, un nuovo tentativo bianconero per Maurito è molto più che probabile.

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Harry Kane (Tottenham)

La Juve monitora anche i mal di pancia di Harry Kane, cannoniere del Tottenham, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024.

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Gabriel Jesus (Manchester City)

Come Kane, anche per Gabriel Jesus dall'Inghilterra arrivano voci di malumore, potrebbe cambiare aria. Juve alla finestra.

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Sandro Tonali (Brescia)

Tutti hanno scoperto questo ragazzo di 19 anni con qualità da centrocampista totale e moderno, che sa difendere e attaccare, con i piedi buoni e l’atteggiamento aggressivo. E il prezzo è lievitato. Fabio Paratici, che era fra quelli che si sono mossi anche quattro mesi fa, è pronto a scattare con la potenza di fuoco che gli consente la Juventus, ma deve guardarsi dalla concorrenza dell’Inter (Beppe Marotta è sulle tracce di Tonali dallo stesso periodo) e del Napoli che si è aggiunto di recente, ma è deciso a partecipare alla corsa. 

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Federico Chiesa (Fiorentina)

Non solo Tonali, infatti, è nell’elenco di Paratici, ma permane anche Federico Chiesa, l’attaccante esterno della Fiorentina che già quest’estate sembrava dovesse passare alla Juventus. E lo sarebbe stato se la Fiorentina non avesse cambiato proprietà e il nuovo padrone della Viola, Rocco Commisso, non avesse posto un veto totale sulla cessione del gioiello. A distanza di dodici mesi le cose cambieranno di sicuro. Chiesa, nel frattempo, non ha rinnovato il contratto in scadenza nel 2022 e non sembra aver cambiato idea su un futuro in un top club che gli faccia giocare la Champions League. La Juventus rimane, quindi, in vantaggio anche grazie ai rapporti con il padre agente, l’ex bomber di Samp e Fiorentina Enrico, ma anche in questo caso c’è l’Inter in agguato.

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Nicolò Zaniolo (Roma)

Gli uomini di Paratici ne stanno seguendo prestazioni ed evoluzioni, gli eccellenti rapporti fra bianconeri e giallorosi si faranno il resto nella prossima campagna acquisti. Zaniolo, di fede juventina peraltro, ha un contratto rinnovato di recente e che scade nel 2024.

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Lorenzo Pellegrini

L'altro romanista, (23 anni, centrale di centrocampo con ottima propensione alle due fasi) ha la scadenza nel 2022 e una clausola da 30 milioni.

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Alessio Romagnoli

Più difficile, invece, che la Juventus metta le mani su Alessio Romagnoli, centrale difensivo del Milan e della Nazionale. Ma il nome non è da scartare a prescindere perché molto dipenderà dalle necessità del Milan nel corso dei prossimi mesi. Se il club volesse monetizzare dal mercato, il centrale difensivo sarebbe un pezzo ambito e, senza dubbio, la Juventus si informerebbe e sarebbe pronta a partecipare alla corsa. Per ora si tratta di un’ipotesi fantasiosa, una suggestione, ma trattandosi di un italiano e di un talento non può non essere nella lista di Paratici.

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Erling Haaland (Salisburgo) 

Erling Haaland Ha 19 anni, un contratto fino al 2023 e viene valutato 15 milioni, destinati a crescere in fretta se continuerà a segnare come sta facendo. E' salito agli onori della cronaca il 30 maggio per i 9 gol realizzati nel 12-0 all’Honduras al Mondiale Under 20. Il Salisburgo lo ha eletto titolare, lui ha ripagato con 11 reti in 8 partite di campionato, che valgono il primo posto. In Champions si è presentato con un tripletta al Genk al debutto e con il gol del 3-3 in casa del Liverpool, pochi minuti dopo essere entrato in campo Piace sempre alla Juve e su di lui è andato deciso il Manchester United.

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Dani Olmo (Dinamo Zagabria)

Altro nome è Dani Olmo, cresciuto nel vivaio del Barcellona, lasciato a sorpresa nel 2014 a 16 anni per un club di seconda fascia come la Dinamo Zagabria. Una scelta rivelatasi vincente, per la maturazione personale. Per qualità tecniche e visione di gioco in Croazia lo paragonano a Luka Modric: chiedere all’Atalanta, travolta 4-0 in Champions, con 10 dribbling dello spagnolo, che a giugno aveva portato l’Under 21 a vincere l’Europeo in Italia, con gol in semifinale alla Francia e in finale alla Germania. È nato a Terrassa, come Xavi, può fare l’interno ma anche il trequartista e l’ala. Contratto fino al 2021, viene valutato 30 milioni. Su di lui ci sono big quali Bayern, Dortmund, Real, United e Barcellona («Non chiudo la porta in faccia a nessuno»). Come c’è la Juventus, che non perde di vista il ricco filone portoghese.

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Florentino Luis (Benfica)

Florentino Luis, centrocampista del Benfica. Solido, importante nella fase difensiva con senso del tempo e della posizione. Lo chiamano il Polpo, come Paul Pogba, per le gambe lunghe e la capacità di recupero dei palloni, ma in realtà ricorda più il dinamismo di N’Golo Kante. Contratto fino al 2024, valutazione di 15 milioni.

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Patricio Nehuen Perez (Atletico Madrid)

Nella sorprendente capolista Famalicao si fa notare il 19enne Patricio Nehuen Perez. È lì in prestito dall’Atletico Madrid il cui socio forte, l’israeliano Idan Ofer, controlla il club portoghese. Ma qui ha voce importante Jorge Mendes, storico agente di Cristiano Ronaldo. Perez arriva dall’Argentina, gioca centrale difensivo alto, quello che detta il primo passaggio: forte nella marcatura, con senso della posizione e dell’anticipo.

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Benoit Badiashile (Monaco)

E in difesa viene seguito anche Benoit Badiashile, 18 anni, cresciuto nell’academy del Monaco, dove gioca. Gran fisico e forza nell’uno contro uno, piede mancino sempre apprezzabile in un centrale. Ha un contratto fino al 2021, viene valutato 18 milioni. Sui taccuino di Bayern, RB Lipsia e United.

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Kai Havertz (Bayer Leverkusen)

Kai Havertz, vent’anni e già 95 partite (con 26 gol) al Bayer Leverkusen, dove ha un accordo fino al 2022. A Torino, in Champions, non ha impressionato contro la Juve, come tutta la squadra, ma il talento c’è: tecnica, eleganza, visione del gioco e duttilità in prima linea. Segna e fa segnare. I renani hanno detto no ai 90 milioni del Bayern, in fila come molti altri club.

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Jadon Sancho (Borussia Dortmund)

Come valutazione altissima avrà Jadon Sancho, straordinario giocatore offensivo del Dortmund, che lo ha acquistato nel 2017 dal City per 9 milioni, oggi serenamente saliti oltre i 100. Veloce (lo chiamano The Rocket, il razzo), tecnico, grande senso del tempo negli inserimenti, eccellente negli assist e mortifero nel dribbling: in Germania comanda con 4, in Europa davanti a lui solo Kevin De Bruyne al City (5). Il ds Michael Zorc pochi giorni fa ha detto che lascerà il Borussia in estate, i pretendenti non mancano: dal Real alle due Manchester. Senza dimenticare la Juventus.

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TORINO - Il mercato non si ferma mai e l’autunno è sempre la stagione dei ragionamenti in vista della grandi manovre estive. La Juventus non decide ora chi comprerà a giugno, ma in questo periodo comincia ad annusare che tipo di aria tira intorno ai big nel mirino e che idee hanno per il futuro i loro rappresentanti. Questo è il momento delle liste e dei pizzini allargati, non ancora quello delle scelte. Rispetto al passato, sono sempre meno i giocatori in grado di migliore la Juventus e quelli che potenzialmente possono farlo sono quasi tutti big assoluti. Anche se non vengono dimenticati gli emergenti.

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