Inter, Giroud per l'attacco di Conte

Il francese, che l'allenatore ha avuto al Chelsea, non trova spazio con Lampard: ha il contratto in scadenza a giugno e può liberarsi a prezzo di saldo
Inter, Giroud per l'attacco di Conte© www.imagephotoagency.it

MILANO - Il primo obiettivo rimane il centrocampista. E’ lì che Antonio Conte si aspetta un innesto anche perché finora ha avuto molto dai tre titolari - Barella, Brozovic e Sensi - e poco dagli altri, ovvero Vecino, Gagliardini e il mai utilizzato Borja Valero. Come noto, il tecnico avrebbe voluto Vidal, ma il cileno non vuole muoversi da Barcellona. In uscita dal club catalano c’è Rakitic, ma sul croato ci sono molti club e il prezzo potrebbe non essere così agevole da raggiungere, nonostante la futura cessione di Gabigol al Flamengo che dovrebbe portare nelle casse nerazzurre almeno 15 milioni. Per questo non bisogna scartare l’ipotesi Matic: il serbo è già stato allenato da Conte al Chelsea, in questa stagione non sta giocando molto al Manchester United e ha il contratto in scadenza a giugno. L'Inter c'è, soprattutto se i Red Devils dovessero cederlo a prezzo di saldo. E sempre dall’Inghilterra potrebbe arrivare anche il secondo rinforzo per Conte, ovvero il vice-Lukaku.

In cerca di spazio

Il tecnico dopo la gara con la Juventus ha fatto capire di ritenersi corto in attacco. Il recente infortunio di Sanchez, ha ulteriormente riportato d’attualità il tema. L’Inter già a fine agosto aveva sondato alcuni profili (da Petagna a Matri, passando per Babacar e alcuni svincolati), ma per ragioni di prezzo o di reale potenziale, non aveva affondato il colpo. Si cerca un attaccante che possa far rifiatare Lukaku, ma al tempo stesso la formula dovrà essere vantaggiosa per il bilancio nerazzurro. Per esempio si sta valutando il profilo di Kevin Lasagna dell’Udinese, soprattutto se il giocatore dovesse trovare meno spazio da qui a gennaio in virtù delle ultime scelte di Tudor che gli ha preferito Okaka e Nestorosvki. Come detto, però, l’attaccante potrebbe arrivare dalla Premier League, un giocatore, come Matic, che Conte conosce molto bene, ovvero Olivier Giroud. Il francese non è più un ragazzino però nel Chelsea, dove è esploso Abraham, gioca poco e ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2020. Nonostante ciò, però, Giroud è un punto fermo della nazionale di Deschamps: venerdì scorso ha giocato titolare contro l’Islanda, segnando il gol partita (ieri sera contro la Turchia è partito dalla panchina, ma quando è entrato ha subito segnato l’1-0). E’ evidente, però, che per arrivare bene all’Europeo abbia bisogno di maggiore minutaggio.

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