Inter, parla Gabigol: "Mi piacerebbe giocare in Premier e al Liverpool con Firmino"

TORINO - Il sogno di giocare in Premier League e con il Liverpool del suo idolo Roberto Firmino: è questo ciò che risulta dalle parole di Gabriel Barbosa, noto come Gabigol, in un'intervista rilasciata al giornale britannico Sun. Il talento brasiliano, fresco vincitore di campionato e Coppa Libertadores in Brasile con il Flamengo, parla anche del suo futuro e della voglia di giocare in Inghilterra: "Guardo sempre le partite della Premier, sarebbe bello giocare lì, è uno dei migliori campionati del mondo". Con 31 reti in 38 partite, Gabigol è diventato ben presto l'idolo della tifoseria rossonera brasiliana, ma la voglia di giocare in Europa non manca e il suo futuro in nerazzurro sembra ormai difficile. Dunque, quali sono gli obiettivi di Gabriel Barbosa? Il brasiliano risponde così: "Mi piacerebbe andare al Liverpool e giocare con Firmino, lui è fantastico, lo ammiro molto, lo trovo un attaccante potente, è una delle mie fonti di ispirazione, guardo a lui per migliorarmi. Ora però sono concentrato sul Mondiale per club, penserò al futuro dopo questa competizione". 

Il mercato delle punte

Mentre Gabigol rivela l'amore per il calcio inglese e il sogno di far coppia con Firmino nel Liverpool, il Flamengo ha comunicato che da gennaio il calciatore ovrà mettersi a disposizione dell'Inter. Il vicepresidente del club carioca Marcos Braz sostiene di avere l'accordo con la società milanese per l'acquisto dell'80% del giocatore, al momento in prestito, per la cifra di 16 milioni di euro, ma non ha ancora raggiunto un'intesa con Gabigol sull'ingaggio. La società di Rio non è disposta a superare il tetto dei 3 milioni di euro netti all'anno e l'attaccante richiede di più. Così sarà importante il mercato delle punte in chiave 2020, e starebbe tornando d'attualità anche il nome di Mario Balotelli in terra verdeoro. Tutto, però, dopo il Mondiale per club che, guarda caso, vedrà impegnato proprio il Liverpool di Firmino, campione d'Europa lo scorso anno, e chissà che Gabigol e il suo idolo non si troveranno l'uno contro l'altro a contendersi lo scettro di campione del mondo.