Inter, per Vidal Conte non ha ancora perso le speranze

Tutto dipende dal nuovo allenatore blaugrana Setièn: se il cileno con lui non avrà spazio, chiederà la cessione. Dall'eventuale cessione di Vecino i nerazzurri avrebbero i soldi per affondare il colpo
Inter, per Vidal Conte non ha ancora perso le speranze© www.imagephotoagency.it

MILANO - Sebbene non fosse un suo titolare indiscutibile, Ernesto Valverde era senza dubbio il più grande estimatore di Arturo Vidal all'ombra del Camp Nou. Probabilmente, soltanto Lionel Messi e Luis Suárez avevano, con lui, un rapporto più schietto e diretto di quello che il Txingurri era riuscito a instaurare con l'ex juventino. Nella partita costata a Valverde la panchina, quella di Supercoppa persa a Gedda contro l'Atlético Madrid (2-3), si è visto, per 75 minuti, il miglior Barça della stagione. Ebbene, uno dei protagonisti positivi di quell'incontro è stato proprio Vidal. Questo per dire che il centrocampista cileno non è, a priori, incompatibile con il tiqui taca. Di certo non è il suo stile preferito, ma l'anno e mezzo passato al Camp Nou è servito a dimostrare che, se il resto dei suoi compagni di squadra riesce a mantenere l'ordine attraverso la famosa ragnatela di passaggi, il caos creato tra le linee dall'anarchia del cileno non solo non è controproducente, ma diventa addirittura auspicabile. 



Ed è per questa ragione che l'avvicendamento in panchina non è necessariamente una buona notizia per Vidal. Anzi. E già, perché con Quique Setién, i suoi minuti in campo potrebbero diminuire ulteriormente. Scegliendo l'ex tecnico del Betis, infatti, il Barcellona ha deciso di tornare verso una versione estrema del cruijffismo-guardiolismo: "Non ho un grande curriculum, non ho vinto nulla. Tutti, però, sanno che le mie squadre giocano bene". Il cileno ha, così, meno di due settimane per capire se l'idea di bel gioco di Setién abbia bisogno delle sue caratteristiche. Per questo motivo non sarebbe sorprendente se Vidal prima del 31 gennaio chieda nuovamente di essere ceduto e l’Inter, in caso di uscita di Vecino, nel mirino di più club (Everton, Siviglia, ma anche il Tottenham nell’ambito dell’affare Eriksen), potrebbe avere lo spazio e i soldi per tentare il colpo. Conte, in fondo, ha chiesto un rinforzo in più per il centrocampo e se Vecino lasciasse la rosa nerazzurra, Eriksen potrebbe non bastargli. E Vidal sarebbe la ciliegina sulla torta.

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE ODIERNA DI TUTTOSPORT

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...