LONDRA (INGHILTERRA) - Christian Eriksen è il nome caldo di questa finestre di calciomercato. Quella tra il centrocampista del Tottenham e l'Inter è una telenovela che si trascina ormai da settimane e, secondo il giornalista danese Peter Piil, se la trattativa non è ancora andata in porto la colpa è solo del suo agente Martin Schoots. "Qualcosa è andato storto. Quello dell'agente è un lavoro fondamentale. Non conosco personalmente Schoots, ma non ha fatto un buon lavoro - commenta Piil -". Eriksen ha da tempo manifestato la volontà di lasciare gli Spurs e già in estate diversi club si erano interessati a lui: "Christian vuole andarsene e Schoots ha fatto saltare una trattativa dopo l'altra - continua Piil -". Il calciatore avrebbe parlato anche con i proprio compagni di nazionale, manifestando le proprie intenzioni. Il suo contratto con il Tottenham scadrà a giugno, pertanto gli Spurs rischiano di perderlo a parametro zero in caso di mancata cessione in questa sessione di mercato. L'unica pretendente sembra essere l'Inter, ma ancora l'accordo definitivo non è arrivato. "Gli agenti svolgono un compito importante - conclude Piil - e se questa trattativa non è ancora chiusa penso che il motivo sia dovuto al cattivo lavoro di Schoots".