Matuidi e l’opzione fino al 2021. Primi contatti con l’entourage

TORINO - C’è un’altra scadenza ed è quella relativa all’opzione per il rinnovo di Blaise Matuidi. Il centrocampista campione del mondo ha un contratto fino al 30 giugno 2020, ma l’accordo prevede una corsia prioritaria per la Juventus, che entro febbraio può decidere di prolungarlo di una stagione (2021). I contatti tra i dirigenti bianconeri e Mino Raiola, potente agente del francese con cui il club bianconero ha buonissimi rapporti, sono già cominciati. Chiacchierate e primi confronti che, però, non hanno ancora portato a una decisione finale.

Futuro Matuidi: ecco la situazione

LE OPZIONI - Se privarsi a zero di un giocatore dello spessore di Matuidi non è semplice, alla Continassa stanno valutando anche altri aspetti, a partire da quello anagrafico. Matuidi ad aprile compirà 33 anni e i bianconeri stanno valutando di rinfrescare un po’ la mediana. La scelta è tutt’altro che facile e in questo momento il rinnovo sembra più probabile di una separazione. Fino alle firme, però, non si può escludere nulla. Basti pensare a quanto successo la scorsa estate. Matuidi è stato considerato a lungo in partenza dal momento che le sue caratteristiche non sembravano adatte per il gioco di Maurizio Sarri. L’ex Paris Saint-Germain, invece di ascoltare i rumors, si è concentrato sul campo e alla fine ha conquistato anche l’allenatore toscano ritagliandosi spazi importanti grazie all’abilità nel proteggere le spalle di Cristiano Ronaldo. La crescita di Adrien Rabiot, sempre più centrale negli ingranaggi della Juventus, potrebbe però portare i bianconeri a puntare tutto sul più giovane dei due francesi, liberando magari un posto per un altro colpo estivo. E il nome in cima alla lista dei campioni d’Italia è un altro transalpino: Paul Pogba.