Chong non firma con lo United: Inter sempre più in pole

Marotta e Ausilio lavorano all'ennesimo colpo a zero
Chong non firma con lo United: Inter sempre più in pole© Getty Images

MILANO - Un derby in formato United - Ibra da una parte, Lukaku, Sanchez e Young dall’altra -, ma anche un futuro ancora a tinte rosse, come quello della squadra di Manchester. L’Inter, infatti, sul mercato continua a seguire con grande attenzione il futuro di Tahith Chong, fantasioso esterno d’attacco classe ’99 che la scorsa estate, nell’amichevole del 20 luglio disputata a Singapore dai nerazzurri contro i Red Devils, impressionò moltissimo la dirigenza nerazzurra nei 30 minuti che gli concesse Solskjaer. Quella attuale doveva essere la stagione della definitiva esplosione del 20enne originario di Curacao e nazionale Under 21 olandese, ma il Manchester United ne ha frenato la crescita perché il ragazzo non ha mai accettato di rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Molti top club europei (c’era anche la Juventus, ora invece meno interessata), per questo motivo, si sono gettati su Chong, ma l’Inter fra dicembre e gennaio ha mosso passi importanti, incontrando più volte i suoi rappresentanti.

Il ruolo di Suning

Marotta e Ausilio, come noto, sono attentissimi al mercato degli svincolati. E’ inutile elencare il numero di colpi fatti nelle ultime stagioni, basta però ricordare come l’Inter già nelle scorse settimane avesse trovato l'intesa con Eriksen per il primo luglio, salvo poi cogliere l’opportunità di portarlo subito a Milano. Di altri parametri zero interessanti ce ne sono diversi, soprattutto un po’ in là con l’età, mentre Chong rappresenta un qualcosa di unico, per età e margini di crescita. L’unico problema, se così si può dire, di Chong è il ruolo, un’ala offensiva da 4-3-3 o 4-2-3-1, dunque poco adattabile al 3-5-2 di Conte (l’esperienze di Lazaro e Politano insegnano), ma la dirigenza nerazzurra sta ragionando a un colpo a più ampio raggio per il ragazzo che nella capigliatura ricorda un po’ il connazionale Gullit. Chong, infatti, avendo anche origini cinesi, potrebbe essere un acquisto di Suning per... lo Jiangsu. L’idea è quella di strappare Chong alla concorrenza - si parla di un ingaggio superiore ai 2 milioni e commissioni tutt’altro che banali -, piazzarlo allo Jiangsu per una stagione e poi valutare il dà farsi a Milano. Sempre che l'Inter, invece, non preferisca testare Chong in Italia.

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