© REUTERSMILANO - La linea che verrà seguita dal Milan nel corso del prossimo mercato sarà quella dei profili giovani e futuribili, ma l’esperienza di questa stagione sembra aver lasciato un insegnamento importante all’interno delle alte sfere societarie: senza dei leader dentro lo spogliatoio che sappiano tenere il timone ben saldo tra le mani, anche quando il mare è in tempesta, la barca va in balia delle onde. L’esempio lampante è dato dai risultati ottenuti dal Milan dopo l’arrivo di Ibrahimovic, Kjaer e Begovic. Tre over 30 che hanno saputo dare certezze ai compagni più giovani, che hanno potuto esprimersi al meglio, dando importanti segnali di crescita. Ed è su questa linea che dovrà proseguire il Milan anche alla riapertura dei trasferimenti. In tanti, dalla società alla proprietà, hanno spesso ribadito come prendere degli over 30 comporti dei costi importanti a livello di ingaggio, soprattutto se questi arrivano a parametro zero. Ma se si propongono, allora il discorso cambia.
Thiago strizza l'occhio
E’ il caso di Thiago Silva. Il difensore brasiliano del Paris Saint-Germain, dopo otto anni in Francia, ritiene concluso il suo percorso sotto la Tour Eiffel dove ha vinto tanto a livello domestico e nulla in ambito europeo. Il suo contratto va in scadenza il prossimo giugno e non c’è ancora l’accordo con il Psg per il rinnovo. Sulla scelta di Leonardo – che lo portò al Milan nel 2008 quando era il collaboratore personale di Galliani – pesa sia l’età, sia lo stipendio sia la tenuta fisica di Thiago, che non è più quella di una volta. Anche per questi motivi, il giocatore ha dato mandato al suo agente di iniziare a guardarsi attorno e l’opzione Milan è una delle sue preferite, insieme a quella della Fluminense, club nel quale Thiago Silva è cresciuto ed esploso. Il brasiliano sa benissimo quali sono gli standard degli stipendi del Milan, che in linea generale si assesterà sui 2,5 milioni ma con la possibilità di arrivare anche a 3-3,5 in base al valore del giocatore. A quasi otto anni di distanza, dunque, l’ipotesi di un suo ritorno al Milan non è da scartare a priori. Inoltre col suo arrivo il Milan si cautelerebbe nel caso dovesse precipitare la situazione con Romagnoli.
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