Commisso: "Chiesa all'Inter? Renzi deve pensare alla politica"

Il presidente della Fiorentina: "Taglio stipendi? Ognuno deve fare la propria parte per salvare il futuro del calcio"
Commisso: "Chiesa all'Inter? Renzi deve pensare alla politica"© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

ROMA -"Abbiamo avuto casi tra giocatori e dipendenti, umanamente ci sentiamo più forti e ci vogliamo ancora più bene, ci sentiamo più vicini. So che c'e' il desiderio dei giocatori di giocare e per il bene del calcio sarebbe meglio finire la stagione, ma prima viene la salute, e poi il business". Parola del presidente della Fiorentina Rocco Commisso che ai microfoni di Radio 24 affronta il tema della ripartenza della Serie A e della riduzione degli stipendi dei giocatori: "il calcio è bello ma gli italiano hanno altro a cui pensare. Se ce la possiamo fare, speriamo si possa andare avanti a concludere il campionato. Se non si potrà dovremmo guardare avanti" Sul taglio agli stipendi Commisso è d'accordo con l'approccio della Lega Serie A: 'Nel caso della Fiorentina, a gennaio abbiamo speso 70 milioni. Quello che la Lega ha proposto io lo vedo molto giusto sull'esempio della Juventus. La Juve avrà oltre 90 milioni di euro di risparmio. Il costo maggiore sono i giocatori, se non fanno la loro parte non si può andare avanti. E' importante che ognuno faccia la sua parte per salvare il futuro del calcio, noi in questi mesi abbiamo perso decine e decine di milioni di euro".

Renzi ha detto che Chiesa va all'Inter? Pensi alla politica

"Renzi avrebbe detto che Chiesa va all'Inter? Se non lo so io come fa a saperlo lui. I politici pensino alla politica, è un gran tifoso della Fiorentina, un amico, ma ho detto un anno fa che Chiesa sarebbe rimasto qua, ho mantenuto la promessa". Parola del presidente della Fiorentina Rocco Commisso che ai microfoni di Radio 24 parla del futuro del club viola: "Io sono convinto che i nostri calciatori vogliano restare qua, ora non ho potuto fare rinnovi e parlare con loro. Ma sono convinto che resteranno qua i nostri migliori calciatori". "Ci penso sempre, sarebbe bello giocare - aggiunge Commisso a proposito del dopo emergenza - Sono arrivato e in poche settimane abbiamo dovuto fare tutto. Abbiamo forse fatto un mercato non perfetto in estate, abbiamo cominciato non bene, e dovuto cambiare allenatore. A gennaio abbiamo speso tanto, e stavamo facendo progressi pensando anche all'anno prossimo. Io vorrei vincere qualcosa, non sono venuto in Italia per lottare per la salvezza. La Fiorentina deve tornare ad essere una principessa del calcio italiano, come qualche anno fa. Quando accadrà? non lo so, non lo posso dire. Con una mano lavoro per far bene sul campo e con l'altra sulle infrastrutture. Senza queste non si fanno progressi, c'è il fair play finanziario".

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