RISCOSSA - Un periodo di appannamento non cancella però né l’importanza né il valore dell’uomo a cui Maurizio Sarri voleva far «toccare 150 palloni a partita» (e qualche volta c’è andato vicino) e che è stato uno dei punti di forza bianconeri nella prima metà della stagione. Né li cancella la grande prestazione da regista contro l’Inter di Bentancur: il tecnico bianconero ha sempre detto di vedere per lui un futuro in quella posizione, ma deve fare ancora esperienza nel ruolo e resta prezioso anche da mezzala, per dinamismo e crescente capacità di inserimento (1 gol, 2 assist e 1 rigore procurato nelle ultime 9 partite). A 30 anni Pjanic è perfettamente consapevole della propria forza, per nulla turbato dalla sostituzione di Lione e dall’esclusione dal derby d’Italia, e pianifica una ripartenza in grande stile dopo la fine dello stop per il Coronavirus.