STOCCOLMA (Svezia) - Forse l'allenamento è solo il preludio a un "acquisto". Il rapporto tra Zlatan Ibrahimovic e l'Hammarby potrebbe intensificarsi ulteriormente, lo svedese potrebbe anche giocare nel club di cui è co-proprietario. Non adesso, però. L'attaccante sta tornando al Milan, rispetterà la quarantena e poi si metterà a disposizione di Stefano Pioli per la conclusione del campionato. Ma per il futuro del 38enne resta tutto in ballo, lo ha assicurato lo stesso giocatore nel corso di questo periodo lontano dall'Italia.
L'Hammarby nel futuro di Ibrahimovic
Secondo quanto riportato dallo stesso Hammarby, sembra che una delle opzioni possa essere proprio quella di continuare a giocare nella sua Svezia. Lo ha detto il direttore sportivo della società, Jesper Jansson, ai microfoni dell'Expressen: "Il fatto che lui sia venuto ad allenarsi qui ha portato tanti benefici. Ci ha permesso di ottenere titoli dei giornali in giro per il mondo e ha dato ulteriori motivazioni alla squadra. Vista la situazione non era semplice motivare i giocatori, ma poi è arrivato Zlatan ed è stato notato da tutti. Lui poi vuole anche sapere come lavoriamo, si informava. Questo ha rafforzato la mia impressione che sia venuto qui perché vuole fare qualcosa con Hammarby".
Il ds chiama Zlatan in Svezia
Jansson prosegue nel suo ragionamento: "Se lui verrà a giocare qui? Probabilmente, penso di sì. Ma solo Zlatan lo sa davvero. Lui non ha mai detto niente del genere e non devo certo chiederglielo io o dirgli che lo vgliamo. Ho imparato a conoscerlo, lui non dice nulla fino a che non è sicuro al 100%. Ovviamente noi lo vorremmo". Per l'Hammarby sarebbe un salto di qualità e al ds garantirebbe una "trattativa" semplice per l'acquisto: "Probabilmente sarebbe un'operazione che mi farebbe impazzire (ride, ndr). In ogni caso sento che siamo vicini, ci siamo conosciuti bene. Spero sia una sensazione reciproca, è un grande professionista, fa tutto con estrema intelligenza".