BARCELLONA - Meno soldi da investire per gli acquisti e priorità agli scambi, magari liberandosi di calciatori con un ingaggio alto. A questa "nuova normalità" del calciomercato sembra essersi già adattato il Barcellona. Come scrive in Spagna "Mundo Deportivo", intatti, questa antica tecnica del "baratto" starebbe portando i catalani a varie ipotesi sull'asse con la Juventus. E il primo nome fatto dalla dirigenza blaugrana quando i bianconeri hanno sondato il terreno per Arthur sarebbe stato quello di Matthijs De Ligt.
Asse Juve-Barcellona: no per De Ligt
Un tentativo rispedito subito al mittente, perché a Torino hanno valutato incedibile il difensore olandese. Il rapporto tra i due club resta però ottimo, tant'è che i discorsi sono scivolati su Pjanic. I dialoghi tra Juve e Barça vanno avanti d'altronde da mesi e uno dei giocatori offerti a più riprese è stato Daniele Rugani, chiuso con Maurizio Sarri dalla concorrenza di Chiellini, Bonucci, De Ligt e Demiral. Il Barcellona sta valutando la possibilità di inserirlo nei vari scambi, nei quali potrebbe entrare anche Todibo, altro nome gradito da Paratici.