Inter, Werner è il regalo per Lukaku

MILANO - Compleanno senza festa per Romelu Lukaku. In tempi normali, il belga avrebbe organizzato una bella cena con i compagni di squadra, oggi dovrà limitarsi allo strettamente necessario per celebrare il traguardo dei 27 anni. Tanti quanti il suo record di gol in una stagione: all’Inter lo avrebbe già battuto e (forse) riuscirà comunque a farlo, essendo arrivato ad appena 4 dalla meta, in 35 partite giocate prima che la pandemia facesse chiudere le serrande anche al mondo del calcio. Pur senza giocare, si è già arrivati a settimane calde per il mercato e “Big Rom” è il primo a sapere quanto sia grande il rischio di perdere Lautaro Martinez, con cui nella prima stagione italiana ha formato una coppia inossidabile, fuori e dentro il campo, e pure alquanto prolifica, come certificano i 39 gol segnati dai due. Il più preoccupato del fatto che la coppia possa esplodere, oltre a Lukaku, è certamente Antonio Conte che, non a caso, ha fissato precisi paletti per avallare la cessione dell’argentino qualora - come tutto fa pensare - Lautaro trovi impossibile dire no alla corte di Messi.

Pure la Juve è in corsa

È necessario, in tal senso, trovare un attaccante che - per caratteristiche ed età - può essere degna controfigura del Toro. L’argomento è stato per settimane al centro delle conversazioni tra Conte, Marotta e Ausilio e le attenzioni di tutti si sono rivolte su Timo Werner che nel Lipsia ha imparato l’arte del contropiede, che unisce potenza, velocità e un gran tiro. Problema è che Werner è tra i pochi attaccanti sul mercato e tutte le grandi d’Europa, dalla Juventus (che, proprio come l’Inter, ha parlato con il procuratore del tedesco), fino al Liverpool, passando per Chelsea e Manchester United, hanno messo gli occhi su di lui. Dalla corsa si è sfilato soltanto il Bayern Monaco, soltanto perché lo stesso Werner ha spiegato come sua intenzione sia vivere un’esperienza all’estero.

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