Toro-Inter, il vertice: trattative in corso tra Vagnati e Marotta

Appuntamento la prossima settimana: si parlerà di Gagliardini, Izzo, Pinamonti, Baselli e Vecino. L’ad nerazzurro chiederà anche di Belotti, blindato da Cairo
Toro-Inter, il vertice: trattative in corso tra Vagnati e Marotta

TORINO - Ci siamo. Oggi Davide Vagnati verrà ufficialmente presentato alla stampa e dalla prossima settimana comincerà ad “imbastire” alcune trattative. In questo primo periodo, infatti, ha preferito conoscere il gruppo e rincuorare i giocatori su questo momento di transizione societaria che ha toccato in prima persona alcuni granata. Dall’allenatore a diversi atleti che stavano per raggiungere con Massimo Bava l’accordo sul prolungamento di contratto. De Silvestri e Ansaldi, per esempio, erano ad un passo dal sì. Questo non significa che non si possa trovare l’intesa ma, intanto, è tutto fermo. Di sicuro Vagnati riaprirà il discorso ma prima deve dare un segnale forte al gruppo perché se il campionato ripartirà i granata dovranno farsi trovare pronti soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Il nuovo dirigente dovrà anche trovare l’intesa sugli stipendi. Insomma, il lavoro non manca. Ed è meglio non guardare la classifica. Che si riparta con il calendario normale o con i playout, Belotti e compagni rischiano di retrocedere in serie B se non si troveranno la forza e la rabbia di rialzarsi in fretta. In questo Moreno Longo sta “battendo” con grande determinazione, si è posto un obiettivo indipendentemente dal suo futuro: tenere il Toro in A.

Detto questo Vagnati dalla prossima settimasna comincerà anche a compiere i primi passi sul mercato. Indiscrezioni rivelano che è in progranna un incontro tra Beppe Marotta e Davide Vagnati su tanti argomenti. Un appuntamento, il primo, dove si analizzeranno le posizioni di alcuni giocatori che potrebbero interessare ai due club e, quindi, entrare nelle successive trattativa, magari quando il Toro saprà in che campionato dovrà giocare la prossima stagione. Si sa che ai nerazzurri piace Izzo. Il difensore granata è seguito da un nuovo procuratore (Raiola anche se non è ancora ufficiale) proprio perché punta ad andare a giocare in un club che disputi la Champions League per rafforzare la sua posizione in azzurro che è “traballante” dopo le prestazioni tutt’altro che esaltanti dell’ultimo periodo.

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