TORINO - Anche il mercato dei centravanti non conosce soste e per la Juventus la punta più appetibile in circolazione, per tutta una serie di ragioni, è Arkadiusz Milik. Il polacco classe ’94 e il Napoli sono lontani se è vero che in città è segnalato il rientro a breve del presidente Aurelio De Laurentiis, ufficialmente per altre questioni ma forse anche per ribadire la posizione del club nei confronti dell’attaccante: le proposte di rinnovo del contratto sono state respinte al mittente dall’entourage del giocatore e dunque per l’ex Ajax l’unica via d’uscita dall’attuale stato di impasse è la cessione al termine di questa stagione. Non c’è alcuna possibilità, a meno che una delle due parti non cambi improvvisamente idea, che Milik rimanga a Napoli fino alla naturale scadenza del contratto, fissata al 2021. E visto che il Coronavirus ha fatto slittare tutto, va da sé che desta curiosità il modo in cui snoderà il resto dell’annata in corso.
La Juve è alla finestra da settimane per Milik
Per Milik non sarà certamente un problema accollarsi gli ultimi impegni con la maglia del Napoli prima di separarsi, probabilmente, dopo una stretta di mano assai forzata con la controparte. La Juventus è alla finestra da settimane, forte del sì di massima ottenuto a suo tempo da chi assiste il calciatore il quale, a sua volta, a Torino andrebbe a guadagnare oltre il doppio di quanto percepito finora in azzurro. Attenzione, tuttavia, all’ampia concorrenza che attorno al club bianconero sta cominciando a far sentire pesantemente la propria influenza: in Spagna c’è l’Atletico Madrid, in Inghilterra sul polacco si sono perlomeno informate in tempi distinti l’Arsenal, il Chelsea, il Tottenham e il Manchester United.
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