MILANO - La difesa tiene botta e l’attacco, in attesa di Ibrahimovic, fa il suo con super Rebic e l’apporto realizzativo dei trequartisti. In mezzo al campo, il Milan di oggi fa invece quello che può con le pedine che ci sono, ovvero Bennacer e Kessie. L’algerino, uomo mercato durante il lockdown, sta progressivamente crescendo e sarà uno dei punti fermi della squadra che verrà. L’ivoriano è invece il solito, capace di grandi strappi fisici, ma anche di leggerezze, insomma un giocatore che, in caso di offerte, difficilmente rimarrà. Perché il Milan del domani, quello di Ralf Rangnick, ripartirà proprio dalla rifondazione del centrocampo, con pedine adatte al gioco che il tedesco vorrà attuare. Oggi sono due i profili che più di altri interessano, con il jolly Bakayoko da tenere bene a mente.