Milan, Szoboszlai-Koopmeiners: muscoli per Rangnick

In settimana è atteso il procuratore dell'ungherese del Salisburgo, torna di moda anche il centrocampista olandese dell'AZ
Milan, Szoboszlai-Koopmeiners: muscoli per Rangnick

MILANO - La difesa tiene botta e l’attacco, in attesa di Ibrahimovic, fa il suo con super Rebic e l’apporto realizzativo dei trequartisti. In mezzo al campo, il Milan di oggi fa invece quello che può con le pedine che ci sono, ovvero Bennacer e Kessie. L’algerino, uomo mercato durante il lockdown, sta progressivamente crescendo e sarà uno dei punti fermi della squadra che verrà. L’ivoriano è invece il solito, capace di grandi strappi fisici, ma anche di leggerezze, insomma un giocatore che, in caso di offerte, difficilmente rimarrà. Perché il Milan del domani, quello di Ralf Rangnick, ripartirà proprio dalla rifondazione del centrocampo, con pedine adatte al gioco che il tedesco vorrà attuare. Oggi sono due i profili che più di altri interessano, con il jolly Bakayoko da tenere bene a mente. 

Telefoni caldi 

I due obiettivi sono la mezzala ungherese Dominik Szoboszlai e il mediano olandese Teun Koopmeiners, due giocatori che potrebbero completare una linea a tre con Bennacer, portato magari al ruolo di mezzala per liberarlo da compiti prettamente difensivi. Quelli che, per esempio, avrebbe il mancino Koopmeiners, capitano dell’Az Alkmaar: centrocampista centrale, dipinto in patria come un nuovo Van Bommel, Koopmeiners è un cecchino sui calci piazzati e un ottimo schermo davanti alla difesa. Il Milan lo segue da mesi e ci sono già stati contatti. L’ultimo qualche giorno fa con la chiamata fra Hendrik Almstadt, il “braccio destro” di Gazidis in società, e Rob Jansen della Wasserman, l’agenzia che segue Koopmeiners. Il profilo rimane sul taccuino, il prezzo, oggi di 15 milioni, ancora gestibile. Il Milan però probabilmente attenderà ad affondare il colpo perché il primo obiettivo per il centrocampo rimane Szoboszlai del Salisburgo, club della galassia Red Bull e di conseguenza assai conosciuto da Rangnick. Non a caso, il giovane ungherese è uno [...]
   

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