© Getty ImagesMILANO - Le frasi di due sere fa di Zlatan Ibrahimovic sul suo futuro hanno fatto intendere come lo svedese non proseguirà con il Milan al termine di questa stagione. Non una novità, vista la richiesta economica fatta da Ibra per prolungare il contratto (si parla di 6 milioni) e per l’età, che è prossima ai 40 anni. E non è un caso che, da settimane, il Milan abbia intrecciato una serie di contatti con Fali Ramadani per Luka Jovic, attualmente in quarantena in quanto un suo amico ha contratto il coronavirus. L’attaccante del Real Madrid piace molto a Ralf Rangnick e viene visto come la prima scelta da parte del manager tedesco. Vanno trovate le condizioni economiche sia con il Real Madrid sia per lo stipendio di Jovic, che in Spagna prende circa 5 milioni netti all’anno.
La formula per il cartellino potrebbe essere quella del prestito biennale con obbligo di riscatto mentre il ragazzo, che non ha ripetuto l’exploit che aveva messo in mostra con l’Eintracht Francoforte, dovrebbe venire incontro ai rossoneri riducendosi il netto annuale. Di certo c’è che il Milan e Ramadani dovranno parlare anche della situazione legata ad Ante Rebic. Il croato, che insieme a Leao comporrà la batteria delle seconde punte, viene valutato dall’Eintracht circa 40 milioni, ma anche il Milan fa una valutazione alta di André Silva e uno scambio alla pari potrebbe consentire ad entrambi i club di produrre delle ghiotte plusvalenze oltre ad accontentare i due giocatori, che vogliono rimanere nelle loro attuali squadre.