Torino, Sirigu resta in bilico: vertice per Sepe

La Roma ha messo nel mirino il portiere granata dato che cederà Pau Lopez. Difficile per Vagnati arrivare a Meret: ora il ds punta il parmense
Torino, Sirigu resta in bilico: vertice per Sepe© www.imagephotoagency.it

TORINO - Da sempre quello del portiere è il ruolo più importante e il Toro ne sa qualcosa: se nell’ultimo campionato non avesse avuto Sirigu quasi sicuramente sarebbe retrocesso visto che l’azzurro, ancora una volta, è stato protagonista di una stagione eccezionale. Tanti i gol incassati per colpa di una difesa ballerina, ma altrettanti ne ha evitati con interventi strepitosi. Nonostante questo tra lui e il Torino siamo forse arrivati ai titoli di coda e poco importa se ha ancora un contratto che lo lega al club sino al 2022. Il sardo è entrato in rotta di collisione con il presidente Cairo e per adesso non si è arrivati a una soluzione, neppure a un compromesso. Al questo punto è cominciata la caccia al suo sostituto, e considerando i contatti che Vagnati ha avuto con alcuni portieri sono alte le possibilità che l’esperienza di Sirigu al Torino sia finita, e che nel prossimo campionato il portierone giocherà in un’altra squadra. Dove? La Roma da tempo lo segue e in queste ultime ore, in attesa di darsi una nuova struttura societaria, ha deciso di mettere sul mercato Pau Lopez e potrebbe dirottare le sue attenzioni proprio sul sardo. Il Toro, che anni fa lo ha preso a parametro zero pagando solo il “bonus d’ingresso”, chiede otto milioni, per un giocatore che ha 33 anni.

Ma torniamo ai granata che stanno trattando il rinnovo di Ujkani come dodicesimo e hanno Rosati come terzo. Serve come il pame l’eventuale sostituto di Sirigu. Vagnati ha incontrato Mario Giuffredi, l’agente di Luigi Sepe. Considerate le difficoltà nell’arrivare ad Alex Meret che era considerata la prima scelta, il dirigente granata vuole cautelarsi con un’alternativa (anche tecnica) tra i pali nel caso in cui arrivasse un’offerta allettante per Salvatore Sirigu. Il Torino rappresenta una possibilità concreta per il numero uno crociato. La trattativa con il Parma però non è ancora entrata nel vivo per un motivo molto semplice: dopo l’addio di Daniele Faggiano, passato al Genoa, il Parma è al momento ancora senza direttore sportivo. 

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