© CanonieroMILANO - Un incontro importante, forse decisivo, per sistemare gli ultimi dettagli. Il Milan e Ante Rebic hanno raggiunto l’accordo di massima sul contratto che dovrà legare l’attaccante croato alla società rossonera nel corso delle stagioni a venire. Ieri pomeriggio, all’hotel ME di Milano, Paolo Maldini e Ricky Massara hanno incontrato Fali Ramadani, agente di Rebic, con il quale si è parlato di come agire anche con l’Eintracht Francoforte, che a sua volta vuole trattenere a titolo definitivo André Silva. Ramadani andrà dai tedeschi prospettandogli due opzioni: intavolare subito una trattativa per la permanenza definitiva di Rebic al Milan oppure impostare il discorso adesso per renderlo operativo tra un anno, ovvero quando scadrà l’attuale contratto di prestito biennale stipulato la scorsa estate. L’Eintracht dovrà ragionare sul fatto che dovrà corrispondere alla Fiorentina il 50% della rivendita del cartellino di Rebic, di conseguenza dovrà trovare un equilibrio che vada bene al Milan per il cartellino del croato.
Fuoco lento
Ma il Milan prosegue nei contatti con il Chelsea per Timoué Bakayoko. Il centrocampista francese attende con trepidazione il semaforo verde per tornare in rossonero, ma tutto passa dall’accordo che dovranno trovare le due società che trattano sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 30 milioni. E quest’ultima parte rischia di essere un boomerang per lo stesso giocatore, visto che rischierebbe di non venir riscattato ad una cifra decisamente alta e che già un anno fa, quando il riscatto ammontava a 35 milioni, aveva fatto saltare la sua permanenza al Milan.
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