© www.imagephotoagency.itBERGAMO - L'Atalanta continua a lavorare in silenzio ai suoi obiettivi di mercato, per il presente e per il futuro. Le voci che vorrebbero la Dea molto vicina al classe 2002 del Barcellona U18 Anwar Mediero sono fondate, non c'è ancora la fumata bianca ma la pista è assolutamente valida. Lo stesso discorso vale per Pedro De La Vega (2001, del Lanus) ma in attesa di accelerate importanti su attaccante esterno, centrale di difesa e centrale di centrocampo (sono questi i ruoli dove l'Atalanta è vigile sul mercato, in ordine di priorità), è bene ricordare come una squadra bisognosa di alternative può già contare su ragazzi che tornano dai rispettivi prestiti con un bagaglio di esperienza migliore e dopo aver dimostrato qualcosa di decisamente interessante.
Matteo Pessina, centrocampista centrale che può muoversi anche in una posizione più avanzata, torna a Bergamo e molto probabilmente rimarrà in rosa. La sua presenza è importante, dal punto di vista contrattuale è bene sottolineare come parliamo di un classe 1997 che è totalmente di proprietà dell'Atalanta e su cui il Milan vanta una percentuale importante (circa il 50%) sull'eventuale rivendita. Questa condizione rende Pessina poco appetibile come pedina di scambio sul mercato e, visto che la squadra orobica in mezzo al campo ha bisogno di rinforzi, l'idea è quella di lasciarlo a disposizione di Gasperini. Un infortunio al ginocchio subito nell'ultima gara con il Genoa lo costringerà a rientrare in gruppo tra qualche settimana (dopo la metà di settembre se ne saprà di più) ma un ragazzo che nel Verona, arrivato nono in campionato, ha collezionato 35 presenze (27 da titolare) e 7 gol, pur essendo sostanzialmente in prestito secco, merita grandissima attenzione. La formula di trasferimento, in realtà, prevedeva un riscatto da parte del Verona per 4,5 milioni di euro e un controriscatto da parte dell'Atalanta per 5 milioni di euro, praticamente l'Atalanta ha pagato mezzo milione di euro la valorizzazione di un ragazzo che oggi ha pretendenti un po' ovunque ma su cui Gasperini potrà contare come alternativa a de Roon e Freuler.