Sampdoria, Krunic più Kurtic: a centrocampo serve il fattore K

Il bosniaco del Milan e lo slovacco del Parma sono i nomi più caldi per la mediana di Ranieri. In attacco piace Torregrossa, ma prima è necessario sfoltire la rosa
Sampdoria, Krunic più Kurtic: a centrocampo serve il fattore K© ¬© Roberto Garavaglia - ag. Aldo

GENOVA - Suona la campanella per la nuova Sampdoria, tra tamponi, test medici e primi allenamenti. Sono 31 i giocatori da oggi a disposizione di Claudio Ranieri, e - dopo la cessione di Linetty al Torino - saranno probabili ulteriori tagli. C'è spazio per qualche volto nuovo: oggi sarà a Genova per le visite mediche Nicola Ravaglia, 31 anni, portiere svincolato ex Cremonese, che sarà tesserato dai doriani per fare il terzo alle spalle di Audero e Belec. Se invece lo stesso Belec (l'anno scorso all'Apoel Nicosia) dovesse andare a giocare ancora all'estero, resterebbe viva la pista Semper (Chievo). 

 

Il mercato condiziona il raduno della Samp: Murillo (al bivio tra Celta Vigo, Cadice e Real Sociedad) ha chiesto un permesso sino al 31 agosto e oggi non sarà a Genova. Non ci saranno neppure Ramirez (rientro concordato il 29) e Jankto, già in ritiro con la nazionale ceca. Si rivedranno Caprari e Verre, due giocatori che restano potenzialmente cedibili dopo i ritorni da Parma e Verona, così come Capezzi, Regini, Palumbo, Bahlouli e Stijepovic. Una Samp che pensa solo a vendere? In realtà qualche obiettivo in entrata per il centrocampo è già stato individuato: le due piste calde portano a Krunic del Milan e Kurtic del Parma, ma prima la Sampdoria (che in attacco continua a seguire Torregrossa del Brescia) avrà comunque la necessità di chiudere altri affari in uscita.

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