© BartolettiMILANO - Subito con le fasce. Un altro segnale di attenzione verso le richieste di Antonio Conte. La campagna acquisti dell’Inter ha messo al primo punto soprattutto il rafforzamento dell’organico nel ruolo degli esterni. Uno dei primi tasselli da considerare quando una squadra pratica quasi esclusivamente il 3-5-2 (variato talvolta in 3-4-1-2 a beneficio di Eriksen) come predilige Conte. I primi passi del mercato nerazzurro sono orientati proprio verso questa direzione. Il colpo iniziale, a campionato ancora in corso, è stato Hakimi, acquistato dal Real Madrid dopo il prestito estremamente positivo con la maglia del Borussia Dortmund. In questo modo l’Inter ha sistemato la corsia di destra.
Adesso l’attenzione va alla fascia sinistra. Ed è proprio in questo settore di campo che dovrebbe arrivare la conclusione della seconda operazione in entrata. Il club nerazzurro vuole regalare prima possibile Emerson Palmieri a Conte che ha fretta di ritrovare il suo ex giocatore ai tempi del Chelsea. Una trattativa facilitata dal fatto che i londinesi ormai hanno collocato l’italo-brasiliano sulla lista dei partenti, avendo puntato come prima scelta su Marcos Alonso e acquistato due giorni fa Chilwell dal Leicester. In questo modo la società porterebbe in dote al suo allenatore due nuovi esterni titolari per la prossima stagione. E lo farebbe in tempo per l’inizio della preparazione, per consentire a Conte di lavorare subito per inserire due nuovi giocatori in caselle fondamentali per il suo tipo di calcio. In realtà la pista per rinforzare la freccia sinistra della squadra nerazzurra è duplice in quanto è lievitata nelle ultimissime ore la possibilità, già palesata tempo fa, di prendere dalla Roma l’esperto Kolarov che da poco ha cambiato agente: accordo tra Inter e giocatore, da trovare quello con la Roma, ma l’operazione può chiedersi in breve tempo. Kolarov è funzionale perché può giocare a tutta fascia, ma anche a sinistra nella difesa a tre.
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