MILANO - È apparso chiaro a tutti che uno dei segreti del fantastico finale di stagione del Milan, post Covid, sia da attribuire anche al nuovo modulo e in particolare al centrocampo, piazzato con una diga eccezionale composta da Ismael Bennacer e Frank Kessie, 45 anni in due. Una coppia che nessuno si è mai sognato di dividere, anche se le sirene sono suonate sia per l’algerino che per l’ex Atalanta.
Non lascia, raddoppia
Ma l’aspetto ancor più confortante, per i tifosi rossoneri, è che la società non solo non lascia partita i due centrocampisti appena citati, ma sta cercando di affiancare loro altri due campioni che, con il loro carico di bravura e affidabilità, trasformerebbero il centrocampo del Milan in uno dei reparti in assoluto più competitivi di tutta la serie A. E anche in Europa sarebbe tutt’altro che da buttare.. I nomi per i quali anche Elliott ha dato mandato ai dirigenti di aprire pure la borsa della spesa, anche a fronte di investimenti che al momento sembrerebbero importanti per le derelitte casse del club, sono esattamente quelli di Sandro Tonali e Tiemouè Bakayoko.
Il bresciano sembrava ormai destinato all’Inter, che però in questo momento, per suoi equilibri interni, non può avventurarsi in un acquisto così importante: deve prima vendere e questo imprevisto ma necessario rallentamento ha ringalluzzito il Milan, pronto a fiondarsi su Cellino per cercare l’immediato sorpasso. Quanto a Bakayoko, la vicenda è andata un po’ al contrario rispetto alle abituali questioni di mercato. Perché è stato lo stesso giocatore, prima ancora del club, a far capire che il ritorno al Milan poteva essere [...]
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