BARCELLONA (SPAGNA) - Leo Messi ha deciso di lasciare il Barcellona dopo tantissimi anni in blaugrana. Il fuoriclasse argentino non si è presentato nel ritiro del club catalano per sottoporsi ai test per il Covid: il braccio di ferro con il Barcellona, dunque, continua. La squadra, agli ordini del nuovo allenatore Ronald Koeman, è pronta ad iniziare gli allenamenti senza il suo giocatore più rappresentativo. Come riporta Marca, ci sarebbero 10 motivi (legali e sportivi) dietro la clamorosa rottura tra Barcellona e Messi.
Messi-Barcellona, 10 ragioni dell'addio
1 - La scadenza della clausola al 10 giugno non è valida. Messi ha avuto più tempo per rompere unilateralmente il legame con il club perché la stagione è finita più tardi.
2 - Se Messi rompe il contratto nella stagione 20-21, non c'è la clausola rescissoria e deve negoziare la sua partenza.
3 - Bartomeu, in diverse interviste, ha detto che Messi era libero di andersene quando avrebbe voluto
4 - Il progetto del Barcellona non è ambizioso. Il futuro del Barcellona non convince l'argentino.
5 - L'esonero di Valverde non è andato giù a Messi. Non era il momento giusto, secondo l'argentino.
6 - I problemi con il Consiglio direttivo hanno particolarmente minato la scorsa stagione il rapporto dell'argentino con il club.
7 - Mancanza di armonia e conflitti con altri dirigenti, come Eric Abidal.
8 - Messi ha la sensazione che la sua opinione non venga più presa in considerazione.
9 - Crede che la fine del ciclo sia arrivata. Vuole lasciare spazio alle nuove generazioni.
10 - Lui e la sua famiglia erano uno degli obiettivi del BarcaGate. Il giocatore ha subito un complotto per screditarlo in cui non è ancora chiaro se qualcuno del club fosse dietro.